Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Terme Vigliatore, insieme a quelli della Stazione di Furnari, hanno tratto in arresto tre persone, in quanto ritenute responsabili di furto aggravato. Sono stati infatti sorpresi mentre erano intenti a prelevare, con un tubo di gomma, carburante dai mezzi parcheggiati di prorpietà della società “messina Ambiente”. Ulteriori verifiche dei militari dell’arma hanno consentito la scoperta, nei pressi del parcheggio, di una buca dove venivano posizionate alcune taniche di plastica utilizzate per trasportare il carburante prelevato. Il materiale rinvenuto, consistente in cinque taniche contenenti circa 150 litri di gasolio ed un tubo di gomma, veniva sottoposto a sequestro.
Nella circostanza, stante la flagranza di reato, sono scattate le manette nei confronti di Giovanni Cutroneo, 51enne nato a Palermo ma residente a Terme Vigliatore, Carmelo Ragusa, 43enne nato e residente a Messina e Salvatore Savoca 51enne messinese tutti dipendenti della stessa società “MESSINA AMBIENTE S.P.A.”. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., gli arrestati venivano tradotti presso i rispettivi domicili in attesa del giudizio direttissimo che si terrà presso la Procura della Repubblica di Barcellona P.G.
A Castell’Umberto, invece, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare, il 31enne Ovidiu Nicolae Pascu, pregiudicato, residente a Pace del Mela. In particolare, i Carabinieri hanno proceduto alla notifica del provvedimento di esecuzione per la carcerazione, emesso dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto presso l’abitazione del romeno. Il giovane dovrà scontare una pena di nove mesi e quattro giorni di reclusione per tentato furto aggravato. Il reato contestato era stato commesso a Milazzo nel mese di novembre 2008. Dopo le formalità di rito, pertanto, l’arrestato è stato tradotto presso il Carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G. mandante.
Otto le persone invece denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo e Barcellona e precisamente:
– quattro automobilisti, rispettivamente un 42enne, un 41enne, un 37enne ed una ragazza di 19 anni, per guida in stato di ebbrezza. In particolare, questi automobilisti, in circostanze diverse, a seguito del test effettuato con l’etilometro, sono stati riscontrati con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (soglia da cui scatta la denuncia penale). Ritirate le patenti e sequestrati i mezzi;
– un automobilista 32enne, per guida in stato di ebbrezza. Dopo essere stato fermato dai militari si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento con l’etilometro ed è stato segnalato in stato di libertà alla A.G.;
– un automobilista 35enne per guida senza patente;
– un 43enne pregiudicato per guida con patente revocata;
– un 42enne di Roccavaldina, per inosservanza dei provvedimenti emessi dall’Autorità. L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, veniva sottoposto a controllo dai Carabinieri mentre, a bordo di un’autovettura, stava transitando in una via della Frazione Marea del Comune di Rometta, in violazione dell’obbligo di dimora disposto dall’A.G..
Inoltre, i Carabinieri hanno segnalato una persona al locale Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore di sostanza stupefacente poiché trovato in possesso di un modico quantitativo di droga. Nel corso delle verifiche inerenti il Codice della Strada, i Carabinieri hanno proceduto ad elevare trentuno contravvenzioni per violazioni al C.d.s., al ritiro di tre patenti di guida e di tre carte di circolazione, al sequestro di quattro veicoli. Nel medesimo contesto venivano controllati 142 automezzi ed identificate 250 persone.