Capo d’Orlando – Enzo Mammana è stato riconfermato alla presidenza dell’Acio, l’associazione dei commercianti ed imprenditori orlandini.
Nel corso delle elezioni per il rinnovo del direttivo, la vice presidenza del sodalizio antiracket è stata attribuita al farmacista Gianfranco Velardi, la carica di tesoriere è stata assegnata a Sarino Damiano. L’Acio di Capo d’Orlando, prima associazione di commercianti ed imprenditori ad opporsi alle estorsioni, istituita dal socio fondatore Tano Grasso, ha compiuto, lo scorso sette dicembre, 27 anni dalla sua fondazione, a breve inoltre lascerà la storica sede di via Trieste per trasferirsi in un locale messo a disposizione dal comune paladino, ubicato nel palazzo Satellite di contrada Santa Lucia. Lo scorso 17 febbraio è stato condannato a dieci anni e mezzo di reclusione, Franco Mancari, accusato di estorsione continuata ai danni del farmacista Gianfranco Velardi.
L’ha decretato il collegio giudicante del Tribunale di Patti (presidente Sandro Potestio, a latere Eleonora Vona e Francesco Torre), a conclusione del processo di primo grado nei confronti Mancari, 49 anni, originario di Naso, che ha riconosciuto l’aggravante della continuazione. L’imputato, arrestato e ristretto in carcere dal primo marzo 2016, è stato inoltre condannato al pagamento di una multa di cinquemila euro nonché al risarcimento pari a 2.610,00 euro per ognuna delle parti civili costituite oltre alle spese processuali ed a quelle del mantenimento in carcere della custodia cautelare
