Nella mattinata di martedì 1 aprile, i militari della Stazione Carabinieri di Merì, nel corso di un servizio finalizzato alla tutela dell’ambiente ed alla salvaguardia della salute pubblica, in Contrada Camicia del comune di Barcellona Pozzo di Gotto, zona interessata dal dismesso tracciato ferroviario, all’altezza del cavalcavia dell’autostrada A/20, hanno individuato un’area estesa per circa 1500 mq, nella quale tra gli anni 2005 e 2011 erano già intervenuti con vari sequestri per l’alto rischio ambientale, adibita a discarica di rifiuti speciali pericolosi di ogni genere. Durante il sopralluogo i militari hanno rinvenuto: onduline di amianto, sia integre che frantumate sparse per tutta la suddetta area, alcune canne fumarie in amianto, pneumatici per autocarri, vasi in plastica scarti di vivai, plastiche di vario genere, un frigo congelatore, vetro, probabilmente facente parte di veicoli, rifiuti di vario genere, alcuni sacchi contenenti lana, cassette in plastica, rifiuti organici ed altro.
L’area è stata immediatamente posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., nominando come custode il personale dell’Ufficio Ambiente del comune di Barcellona P.G.
La stessa attività di sequestro di amianto era stata effettuata nello scorso mese di febbraio nel greto del Torrente Mela.