Nella sedicesima giornata del Campionato di Seconda Categoria Girone D, il Mirto ottiene in casa un prezioso pareggio per 1-1 contro il Caronia e riesce a difendere la penultima posizione in classifica, l’ultima utile per la salvezza. I ragazzi di mister Frisenda, nonostante le assenze pesanti di Cammareri e di Caprino, recuperano lo svantaggio iniziale e nel recupero sfiorano la vittoria. Invece il Caronia spreca la possibilità di salire in terza posizione.
Primi minuti di studio tra le due formazioni. Al 13′ il Caronia si rende pericoloso con una punizione dal limite di Cupane, che si alza di poco oltre la traversa. Il Mirto si affaccia in attacco al 16′ con Castrovinci, che spreca però un lancio preciso di Lo Sardo. I locali spingono e al 22′ il difensore ospite Manetto anticipa Rizzo, salvando la propria squadra. Al 29′ Rizzo protesta per una spinta in area di Manetto, ma il direttore di gara Amendolia di Messina non ravvisa gli estremi per il calcio di rigore. Il Mirto crea un’altra buona occasione al 42′; il centrocampista Fabio supera due avversari, entra in area, ma poi sbaglia il cross per Rizzo. L’ultima azione della prima frazione di gioco vede come protagonista l’attaccante ospite Alfieri, il quale spreca una ghiotta occasione da pochi passi.
La ripresa si apre con il vantaggio del Caronia. Al 47′ Manetto sigla una splendida rete con un tiro dai 35 metri, che si insacca all’incrocio dei pali. Il Mirto prova a reagire e al 54′ Rizzo manda a lato su assist di Castrovinci. Gli ospiti cercano di sfruttare i tanti spazi concessi dal Mirto, che prova ad attaccare con insistenza. Al 61′ Fonte con un colpo di testa manda di poco fuori. Al 62′ il portiere locale Russo si supera su un tiro ravvicinato di Cupane, che aveva approfittato di un errore difensivo di Petrolo. Il Mirto si riaffaccia in attacco al 64′, quando una punizione di Castrovinci viene deviata in corner dall’estremo difensore ospite Puleo. Al 66′ da segnalare il grave infortunio al braccio subito da Lo Sardo, il quale lascia il campo molto dolorante. All’83’ il bomber Marco Rizzo porta il risultato in parità, sfruttando una mischia in area avversaria dopo una bella azione personale di Fabio. Minuti finali molto concitati. Il Mirto spreca due occasioni per il vantaggio; al 91′ Gugliotta non riesce a trovare la via della rete dal limite dell’area e al 94′ Rizzo con un colpo di testa spreca una nitida occasione, mandando a lato alla destra di Puleo. Mentre il Caronia protesta al 95′ per un fallo di Ipsaro, ma anche in questa circostanza l’arbitro lascia correre.
Con questo pareggio il Mirto rimane in penultima posizione con 11 punti, mentre il Caronia è quarto in classifica con 31 punti. La Fitalese è sempre in ultima posizione con 10 punti, nonostante la vittoria per 2-1 contro il Tusa. Negli altri incontri della giornata il Montagnareale vince il big match contro il Gioiosa per 1-0 e porta a 5 i punti di vantaggio sulla diretta rivale. La terza in classifica Unicest perde 1-0 a Sant’Agata. Per i locali decisivi Di Cara, che sigla la rete della vittoria e il portiere Presti, che compie tre interventi decisivi ai fini del risultato. L’Aluntina pareggia 1-1 contro l’Halaesa Castel di Tusa grazie al gol di Daniele Castagnolo. Infine successo largo per 5-3 della Nuova Rinascita sul campo dell’Ucriese.
Questa la classifica:
Montagnareale 42
Gioiosa 37
Unicest 32
Caronia 31
Nuova Rinascita 21
Aluntina 18
Nebrodi Sant’Agata 18
Ucriese 18
Tusa 15
Halaesa Castel di Tusa 14
Mirto 11
Fitalese 10