Ottima domenica per le messinesi impegnate in Serie D, con Orlandina e Città di Messina che portano a casa i tre punti in due partite incredibili e con il Due Torri che raccoglie un pari importante sul terreno del Noto anche se i biancorossi hanno molto da recriminare con la terna arbitrale.
Al “Ciccino Micale” di Capo d’Orlando Peppe Raffaele decide di schierare Cocimano al fianco di Frisenda e Crinò mentre il Torrecuso di mister Cagnale, avversario odierno, si affida all’estro di Zerillo, La Cava e Aracri. Arbitra il signor Frosini di Pistoia, assistito dai signori Cino e Conti.
Dopo i primi minuti di studio, l’Orlandina si rende pericolosa al 9′ con un bel colpo di testa di Frisenda che mette i brividi a Spicuzza ma che finisce fuori di pochissimo. Pronta la risposta del Torrecuso con Aracri, che però mette a lato da buona posizione. Al 29′ ci riprovano i paladini con Fascetto su punizione, il pallone si perde sul fondo per pochi centimetri. Nel momento migliore dell’Orlandina, i campani trovano il vantaggio. Il minuto è il numero 40 quando Zerillo con il destro trafigge Pandolfo con un eurogol che gela i padroni di casa. Si va dunque al riposo con il Torrecuso avanti di una rete.
La ripresa si apre come peggio non potrebbe per i biancazzurri, che al 50′ subiscono la ripartenza degli ospiti che si conclude con il raddoppio di Aracri che sembra chiudere la gara. L’Orlandina ha però un cuore enorme e Frisenda, al 61′ con la complicità del nuovo entrato Orioles, realizza il punto dell’1-2 che riaccende le speranze paladine. Al 65′, però, fallo su La Cava in area di rigore e penalty per i campani. Potrebbe essere il colpo del ko ma Pandolfo è straordinario e nega la gioia del gol a Carrato tenendo in partita i suoi. Orioles è determinante per l’Orlandina e all’84’, dopo un cross in area, contrasta Pascuccio e lo costringe all’autogol del 2-2. Ma non finisce qui. I paladini sono scatenati e all’88’ su calcio piazzato Fascetto completa il ribaltone, mandando in visibilio il pubblico orlandino e lanciando al secondo posto in solitaria dietro il Savoia la compagine del presidente Romagnoli grazie al 3-2 finale.
A Noto, intanto, il Due Torri di Alacqua gioca una grande partita ma non riesce a vincere causa due gol di Nigro dal dischetto in apertura ed in chiusura di gara che vanificano i gol al 50′ di Venuti su rigore e al 75′ dell’ormai implacabile Alizzi. Molti i dubbi sull’assegnazione del rigore che sancisce al 94′ il pari dei padroni di casa. Al Due Torri resta la magra consolazione di una prestazione convincente.
Successo pirotecnico, infine, per il Città di Messina di Di Maria, che vince 2-3 sul terreno del Ragusa. In vantaggio i messinesi con Bruno al 16′, i locali ribaltano la situazione con le reti di Spadafora e Mele nella seconda metà del primo tempo. Nella ripresa il Città spinge e conquista tre punti fondamentali in chiave salvezza grazie ai gol al 79′ di Pino e al minuto numero 81 del bomber Manfrè.