Chiusura scoppiettante dei festeggiamenti in onore di M.S. Addolorata a Santo Stefano di Camastra.
A concludere il ciclo dei festeggiamenti è stato lo storico gruppo dei Cugini di Campagna, che hanno allietato il numeroso pubblico accorso numeroso riempendo la piazza Liborio Gerbino.
Una serata oltre ogni aspettativa, con un bagno di folla che ha pienamente risposto all’invito dei Cugini di Campagna a non essere lasciati soli, citando il testo della loro “Lettera 22”.
La gente ha vissuto circa due ore in compagnia di brani che hanno fatto la storia della nostra musica, accompagnati da racconti personali e professionali di un gruppo che ha ispirato intere generazioni e che dopo cinquant’anni continua ad essere contemporaneo, sia pure con la sua inconfondibile cifra stilistica.
Una serata di grandi emozioni, che l’iconico gruppo musicale, con il suo inconfondibile look, ha regalato ad un calorosissimo pubblico, con cui ha dialogato per tutta la durata della performance, mostrando ancora una volta come questo rapporto con gli spettatori sia l’ingrediente fondamentale di un successo che ha superato il tempo e le mode e che non può prescindere da chi ha sempre avuto l’attitudine a cantare dal vivo.
Da “Anima Mia”, che ha compiuto quest’anno il suo cinquantesimo compleanno, con 4 milioni di copie vendute e 54 versioni in tutto il mondo, a “Lettera 22”, il brano con cui hanno partecipato per la prima volta, dopo cinquant’anni di carriera, al Festival di Sanremo 2023, passando per “Meravigliosamente”, “Innamorata” e “Preghiera”
Circa due ore di concerto, tra musica e parole, leggerezza e professionalità di chi sul palco si spende generosamente e senza riserve.