Una gradevole passeggiata panoramica che conduce alla zona del Castello, è il nuovo volto della via Tenente Genovese di San Piero Patti.
I due vistosi murales finalmente consegnati alla comunità rappresentano un viaggio alla riscoperta della storia, grazie al più ampio progetto di riqualificazione e riorganizzazione del patrimonio artistico e storico-architettonico pensato dall’Ente di piazza De Gasperi. Le due opere, infatti, nascono dall’iniziativa “I muri raccontano” lanciata per promuovere la qualità dell’abitare attraverso processi di rigenerazione urbana e dall’estro dell’artista messicana Lululosa che si è aggiudicata il concorso bandito lo scorso mese di dicembre.
Entrambe di metri 6 x 4, ciascuna capace di narrare iconici momenti diversi: una il malgoverno dei fratelli Orioles e la rivolta popolare contro i feudatari con l’assalto al castello e l’uccisione del fratello del barone, e l’altra l’ingresso trionfale di Federico IV a San Piero Patti e l’istituzione del libero comune. Un vero e proprio percorso didattico volto alla fruizione della storia del paese mediante lo “storytelling”, un viaggio che si snoda attraverso i luoghi più importanti e che non intende ancora concludersi: «L’auspicio è che, soprattutto le generazioni più giovani, arrivino ad interessarsi alle radici della nostra comunità e, proprio a tal proposito – ha anticipato la sindaca Cinzia Marchello – si tratta solo di un punto di partenza. Individueremo altri luoghi da riqualificare e impreziosire mediante la collocazione di altri murales per raccontare dominazioni storiche e personaggi dalle eroiche gesta».