Una paziente cui è stato asportato un tumore cerebrale è rimasta sempre sveglia durante l’intervento chirurgico effettuato presso la Neurochirurgia dell’Ospedale Cannizzaro di Catania.
Quella portata avanti è una nuovissima tecnica che può applicarsi in quei casi in cui la lesione interessi aree coinvolte nelle funzioni del linguaggio. A introdurla la collaborazione tra le équipe neurochirurgia (direttore dott. Salvatore Cicero e dott. Saverio Fagone) e anestesiologica (direttore dott. Savino Borraccino e dott. Walter Tagnese).
Questa nuova tecnica, la “monitored anestesia care”, non prevede che il paziente venga addormentato, intubato e ventilato. Una “Sedazione cosciente”, in respiro spontaneo, grazie a una tecnica anestesiologica che consente di avere un paziente che interagisce con i medici per la durata dell’intervento senza avvertire dolore.
La paziente – spiegano i medici – era affetta da un glioma, un tumore cerebrale temporale sinistro, che implica ripercussioni sulla funzione del linguaggio. A 48 ore dall’intervento è stata di messa in buone condizioni di salute. Il direttore sanitario dell’Azienda Cannizzaro di Catania, dott. Salvatore Giuffrida, ha voluto evidenziare la collaborazione tra professionisti di due strutture di eccellenza del Cannizzaro.