Grande successo per la “Festa dei Sapori”, svoltasi al castello Gallego di Sant’Agata di Militello. Una giornata dedicata agli alunni delle scuole santagatesi per sensibilizzare sulle buone pratiche di sana alimentazione legata ai prodotti siciliani, promuovendo il consumo e il valore del pesce azzurro, nell’ambito della campagna “Mangio sicuro, mangio siciliano”, organizzata dal Dipartimento pesca mediterranea dell’assessorato regionale agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea.
La prima parte dell’iniziativa ha visto un interessante convegno, moderato da Teresa Sanfilippo, cui hanno preso parte il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso, di Alberto Pulizzi, direttore generale Dipartimento della Pesca, Nello di Bella, direttore area sorveglianza epidemiologica e Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, Tommaso Fascetto, dirigente ufficio territoriale di Sant’Agata, Filippo Spallina coordinatore del progetto e Giuseppe Gaglione, rappresentante della marineria santagatese.
“Il nostro compito è valorizzare il pescato siciliano e tutelarlo dalla concorrenza spietata sul mercato internazionale con prodotti surgelati che arrivano da ogni parte del mondo”, ha detto Alberto Pulizzi direttore generale Dipartimento della Pesca. “Viviamo in un contesto di regole imposte dalla comunità europea di cui fanno parte anche Paesi in cui le dimensioni di pesca sono diversi ed hanno interessi diverso dal nostro – aggiunge Pulizzi – per questo dobbiamo discutere con l’Europa con dati e fatti reali e riuscire ad avere la gestione della nostra isola e del nostro mare”.
“Sant’Agata è una Patria del pesce azzurro che fa parte della tradizione della nostra marineria – ha detto il sindaco Bruno Mancuso – e non può mancare ogni sforzo da parte delle istituzioni per la tutela dell’intero comparto peschereccio e la valorizzazione di un prodotto di assoluta eccellenza.”
“La filiera ittica è tra le più importanti per lo sviluppo del settore agroalimentare siciliano ma il pesce richiede grande attenzione per la salvaguardia della salute del consumatore” ha detto Filippo Spallina responsabile del progetto Mangio Sicuro, Mangio Siciliano. “L’obiettivo primario del progetto è quello di informare i cittadini sull’importanza non solo del consumo del pesce, ma anche come informarsi adeguatamente su etichettatura e tracciabilità del prodotto”.
“Se mangiamo sano allora saremo sani – commenta Nello Di Bela, direttore area sorveglianza epidemiologica dell’IZS Sicilia -. Per mangiare sano bisogna rivolgersi alle nostre filiere, non fosse altro perché ci sono meno passaggi rispetto ad altre e le nostre marinerie ci consentono di consumare del pescato fresco che rappresenta uno degli alimenti più sani in assoluto”.
Al termine dell’incontro si è svolta la degustazione di specialità di pesce azzurro preparate dallo chef santagatese Rosario Scaffidi, che ha deliziato i palati dei relatori, dei giovanissimi alunni che hanno partecipato all’incontro e di numerosi visitatori presenti.