Il Consiglio Comunale di Capri Leone, radunatosi ieri sera in Sessione ordinaria, ha attuato il Bilancio di previsione 2023/2025 e le tariffe del Servizio Idrico integrato per l’anno 2023.
La proposta del Bilancio, approvata con 9 voti favorevoli e 2 contrari (i Consiglieri di minoranza Caputo e Sapone, che hanno presentato in merito una dichiarazione di voto), è stata illustrata dalla Responsabile dell’Ufficio Ragioneria Dott.ssa Mangano. Nel Bilancio vengono garantiti i servizi essenziali, come trasporti e mensa, sono inseriti al suo interno il Piano finanziario TARI, il Programma triennale delle opere pubbliche e dei debiti del Fondo Contenzioso, che trovano copertura; sono previsti anche alcuni interventi per il cimitero, con una quota di fondi propri, e oneri per la programmazione della catastazione degli edifici. Inoltre c’è stato un aumento nel capitolo di entrata per le manifestazioni estive, per cui si è deciso di organizzarle solo con contributi esterni (Assessorato, ospitalità diffusa e somme dell’Unione dei Comuni).
Il Consigliere di minoranza Giorgio Caputo ha chiesto dei chiarimenti sul Titolo II del Bilancio, riguardante il Fondo Contenzioso, e sul Titolo IV per le entrate in conto capitale. Le delucidazioni sono state attuate dal Dott. Mannino, esperto del Sindaco, il quale ha spiegato la differenza che esiste tra debiti fuori Bilancio (che riguardano una spesa corrente) e gli espropri, che sono una spesa per investimenti. Per il Titolo IV e le entrate in conto capitale, è stato spiegato che le somme stanziate si riferiscono al cimitero e precisamente alla vendita dei loculi.
I componenti del gruppo di minoranza Caputo e Sapone hanno poi motivato la votazione contraria al Bilancio, con una dichiarazione di voto. Il Consigliere Giorgio Caputo ha dichiarato in merito: “Il Bilancio, secondo il nostro parere, è contaminato da criticità preesistenti, c’è una situazione deficitaria strutturale, per noi si tratta di un Bilancio dopato. La rotta, che è stata tracciata, non è corretta, ci sono dei segnali buoni, ma molte cose devono essere modificate. Il nostro voto alla proposta è contrario, in quanto rileviamo una compromissione del Bilancio nella cassa di entrata”.
E’ intervenuto sull’argomento il Sindaco Bernadette Grasso, che ha sottolineato come il Bilancio sia super trasparente e che si stanno vagliando tutte le opportunità per il risparmio energetico. Il primo cittadino ha aggiunto che sono state eliminate le spese superflue e che è stata prorogata l’approvazione del documento finanziario al 31 Luglio, ma l’Amministrazione ha voluto rispettare la scadenza primaria, prevista per il 31 Maggio. I Consiglieri di minoranza Musarra e Munastra, invece, hanno formalizzato una dichiarazione di voto favorevole alla proposta, affermando che si sta cercando di superare le varie criticità, con l’auspicio che si possa dare un segnale di poter abbassare le tariffe tra qualche anno.
Le tariffe del Servizio Idrico sono state applicate all’unanimità, con i voti favorevoli degli 11 Consiglieri presenti sui 12 componenti effettivi. La proposta riguarda sia la bollettazione 2022 che quella del 2023; per quest’anno sono state stabilite 3 scadenze (31 Luglio, 16 Settembre e 16 Novembre), mentre per il prossimo anno le 3 scadenze saranno il 31 Marzo, il 31 Maggio e il 31 Luglio. Non sono previste rate per un importo al di sotto di 50 euro.
Infine il civico consesso ha approvato il Programma biennale degli acquisti delle forniture e dei servizi 2023/2024 e il Fondo di solidarietà comunale 2022; entrambi i punti sono stati attuati all’unanimità. Le forniture e i servizi comprendono anche il relativo Elenco annuale 2023 e riguardano i costi che superano i 40.000 euro. Il Fondo di solidarietà è una presa d’atto e si riferisce alla rendicontazione di somme, utilizzate per l’asilo nido e lo Spazio Gioco (attività rivolte all’infanzia).