Tre giovani residenti nel comprensorio dei Nebrodi sono stati condannati dal Tribunale di Patti per violenza sessuale aggravata ai danni di una 17enne.
Il collegio dei giudici, presidente Ugo Scavuzzo, a latere Eleonora Vona e Giovanna Ceccon, ha condannato a sette anni e sei mesi di reclusione Carmelo Todaro ed Alessio Pulvino, mentre sono stati inflitti sei anni nei confronti di Marco Pulvino.
I fatti oggetto d’imputazione risalgono al 2018 quando, secondo l’accusa, i tre avrebbero indotto la minorenne ad assumere sostanze alcoliche e stupefacenti e quindi l’avrebbero costretta a subire atti sessuali consistenti in palpeggiamenti ripetuti delle parti intime.
Gli imputati, difesi dagli avvocati Lucio Di Salvo ed Alvaro Riolo, dovranno corrispondere il risarcimento dei danni alla vittima, costituita parte civile con l’avvocato Benedetto Ricciardi, da liquidarsi in separata sede.
I tre sono stati inoltre interdetti in perpetuo dai pubblici uffici, da qualunque incarico in scuole o altre strutture frequentate da minori e da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, curatela ed amministrazione di sostegno, dopo l’esecuzione della pena, per un anno saranno sottoposti al divieto di avvicinamento a luoghi frequentati da minori o svolgere lavori che ne prevedano un contatto abituale. Il collegio ha indicato in 90 giorni il termine per il deposito delle motivazioni.
In foto l’avvocato Ricciardi