Galati Mamertino – L’atleta e tecnico galatese Giuseppe Armeli Moccia è stato premiato ai Campionati Italiani Paralimpici Tennistavolo 2023 di Messina dal Club Panathlon, come “Esempio di resilienza e testimone ideale dei valori del Panathlon”.
Giuseppe Armeli ha ricevuto un premio speciale per l’alto valore morale e sportivo, da parte del Club Panathlon di Messina – Area 9 Sicilia; il tecnico e atleta galatese rappresenta l’ASD Radiosa di Palermo di tennistavolo paralimpico ed è una punta di diamante della società palermitana e del movimento paralimpico siciiano.
Il premio, consistente in un trofeo appositamente predisposto, è stato proposto dal Consiglio Direttivo del Club di Messina, con l’intento di premiare un atleta siciliano, che potesse rappresentare al meglio i valori panathletici, in occasione dei Campionato Italiani Paralimpici di Tennistavolo, disputatisi a Messina dal 18 al 21 Maggio. Sport, resilienza, abnegazione verso gli altri atleti, generosità e spirito di squadra hanno fatto sì che la seconda parte della vita di Giuseppe Armeli Moccia fosse focalizzata su nuovi obiettivi, gli stessi sui quali si fonda la mission del Panathlon.
Il Presidente del Club Panathlon di Messina Nino La Rosa ha dichiarato: “Quando abbiamo chiesto all’organizzazione dei Campionati di Tennistavolo di segnalarci un atleta, che potesse rappresentare i valori del Panathlon, il nome di Giuseppe Armeli Moccia, proposto dal CT Nazionale Alessandro Arcigli, è stato votato all’unanimità proprio per le sue caratteristiche di atleta e di uomo. A lui, infatti, si riconosce il merito non solo di aver affrontato con determinazione le conseguenze di un brutto incidente, che lo ha costretto su una sedia a rotelle, lasciando la sua Galati Mamertino per trasferirsi a Palermo, ma di aver saputo trasformare lo sport in uno strumento per migliorare la propria vita e quella degli altri. Il nostro Club valorizza da anni persone come Giuseppe Armeli, lo faremo sempre e ne siamo particolarmente orgogliosi”.
Si tratta di un riconoscimento attribuito a un uomo che, dopo un terribile incidente, ha saputo intraprendere un percorso di rinascita e di autodeterminazione, e ha trasformato una fragilità non solo in un punto di forza per sé stesso, ma anche per gli altri. “Non mi sarei mai aspettato di ricevere questo premio – ha affermato emozionato e sorpreso Giuseppe Armeli Moccia – e ne sono entusiasta e riconoscente. Non posso che sentirmi onorato di essere stato segnalato, ma questo premio non è solo mio ma di tutta la mia squadra, o meglio, della mia famiglia. L’ASD Radiosa, la mia società. è diventata negli anni la mia famiglia e tutti i suoi componenti, Marzia Bucca in primis, una sorella. Ringrazio e condivido con loro questo premio, perché è anche a loro che devo il mio percorso di rinascita”.
Il premio è stato consegnato dall’Assessore Regionale allo Sport On. Elvira Amata, alla presenza del Vice Presidente Nazionale FITET (Federazione Italiana Tennistavolo) Paolo Puglisi, del Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Tennistavolo Disabili Alessandro Arcigli e, per il Panathlon, del Vice Governatore dell’Area 9 Sicilia Ludovico Magaudda, della Responsabile Commissione Sport Disabili Roberta Cascio e del Presidente del Club di Messina Nino La Rosa.
“Siamo felici ed orgogliosi del risultato ottenuto, – dichiara il Sindaco galatese Vincenzo Amadore – auguriamo a Giuseppe di poter continuare a raggiungere successi sempre più prestigiosi e apportare ancora maggior lustro al nostro paese”.