Capri Leone – Il Consiglio Comunale di Capri Leone, riunitosi ieri pomeriggio in Sessione straordinaria, ha approvato le tariffe TARI per l’anno 2023, il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2023/2025, e gli oneri di urbanizzazione e il costo di costruzione per l’anno corrente.
La proposta delle tariffe TARI (Tassa sui rifiuti) è stata illustrata dal Presidente del Consiglio Caterina Lionetto, la quale ha messo in evidenza che si vanno ad applicare solo le tariffe, mentre il Piano economico-finanziario era stato attuato l’anno scorso. Prima dell’approvazione dell’argomento è stato votato un emendamento, presentato a riguardo dal capogruppo di maggioranza Salvatore Liprino, che aumenta le rate da 3 a 4 con le scadenze per il pagamento il 30 Settembre, il 31 Ottobre, il 30 Novembre e il 31 Dicembre. L’emendamento è stato votato favorevolmente da tutti gli 11 Consiglieri presenti (7 di maggioranza e 4 di minoranza) sui 12 componenti effettivi. Il Consigliere di minoranza Giorgio Caputo ha consigliato di mettere in programma il prossimo anno la TARIP, con cui si intende la tariffa puntuale o tariffa corrispettiva, entrata in vigore l’1 Gennaio 2016. La TARIP identifica un nuovo metodo alternativo e innovativo, per calcolare la Tassa sui rifiuti; la TARIP non si basa sulle dimensioni degli immobili, ma sul quantitativo di rifiuti prodotto. Il Consigliere Caputo ha sottolineato come si sia confrontato con dei Sindaci dei Comuni limitrofi, sia a livello tecnico che contabile, per avere delucidazioni su questa tassa. E’ intervenuta sull’argomento anche il Sindaco Bernadette Grasso, la quale ha spiegato come l’Amministrazione abbia mandato alla SRR tutti i dati per la nuova gara (dato che il servizio va a scadenza), che coinvolgerà tutti i Comuni facenti capo alla SRR. Secondo il suo parere la TARIP potrà essere applicabile e ci potrà essere un risparmio per i cittadini. L’intera proposta delle tariffe TARI è passata con 9 voti favorevoli e 2 astenuti (i Consiglieri di minoranza Caputo e Sapone).
Il DUP è stato applicato all’unanimità, con i voti favorevoli degli 11 Consiglieri presenti. Il Consigliere di minoranza Giorgio Caputo ha chiesto all’Amministrazione di contattare i genitori dei bambini che frequentano l’asilo, visto il trasferimento che si va ad attuare dall’asilo comunale a quello statale. Il Sindaco Bernadette Grasso ha evidenziato che non si tratta di una scelta di eliminare un servizio, ma è un modo per ridurre i costi, utilizzando del personale già dipendente nell’ente all’interno dell’asilo, senza modificare il servizio; si potranno risparmiare così circa 30.000 euro.
Il costo di costruzione per il 2023 rimane invariato rispetto allo scorso anno, mentre gli oneri di urbanizzazione vengono ridotti soprattutto nelle zone C e D; alcuni oneri, come ha spiegato il Presidente del Consiglio Lionetto, si sono ridotti addirittura del 30%. Il Consigliere di minoranza Giuseppe Musarra ha affermato di essere soddisfatto per queste riduzioni, in quanto si registrano delle tariffe inferiori rispetto ad alcuni Comuni confinanti.
Infine il civico concesso ha discusso un’interrogazione sulla rinegoziazione dei mutui, presentata dalla minoranza il 5 Maggio 2023. Il Sindaco Grasso, in riferimento a questo argomento, ha fatto notare che si registra un risparmio in termini di anticipazione di cassa e si liberano delle somme, che verranno utilizzate ad esempio per l’energia elettrica e il carburante. Il Dott. Mannino, in qualità di esperto del Sindaco, ha dichiarato che ci sarà un incremento leggero sull’interesse, ma l’effetto del maggior costo non è quantificabile. Il Presidente del Consiglio Lionetto ha sottolineato che ci sono 35 mutui (75.000 euro nel 2023 e 79.000 euro nel 2024) con un incremento dell’interesse dello 0,0359%; incremento che viene compensato dal minor utilizzo dell’anticipazione di tesoreria. Secondo il Consigliere di minoranza Giorgio Caputo nelle 35 rate ci sarà una differenza in più di 58.000 euro, con la rata semestrale del mutuo che passa da 1.300 euro a 1.376 euro.