Il Gup del Tribunale di Patti, Ugo Molina, ha assolto per particolare tenuità del fatto Antonino Caruso, 58 anni, e Santino Fabio 51anni, accusati di episodi di assenteismo dal posto di lavoro.
Secondo l’imputazione, infatti, i due, dopo aver passato in entrata la propria tessera personale nel sistema di rilevazione automatica delle presenze, si sarebbero allontanati dalla sede di lavoro senza timbrare l’uscita. I fatti si riferiscono al periodo tra il 2018 ed il 2019 e furono rilevati a seguito di indagine condotte dai Carabinieri.
I difensori degli imputati, avvocati Maria Stella Fazio e Nunziatina Armeli, nel processo col rito abbreviato subordinato all’audizione del Sindaco e del Dirigente Responsabile del Settore, hanno evidenziato come i dipendenti, lavoratori ASU che svolgevano lavori di pubblica utilità, venivano utilizzati dall’ente per un numero di ore superiore a quello previsto dalla normativa e per mansioni che non gli competevano ed erano sempre a disposizione del Comune.
A fronte di una richiesta di condanna da parte del pm a 10 mesi di reclusione e 400 euro di multa per entrambi, il Gup, accogliendo le istanze delle difese, ha dunque assolto gli imputati per particolare tenuità del fatto.