È giovanissima, ma vanta già un curriculum di tutto rispetto. Stiamo parlando dell’attrice Maria Giglia, una delle stelle nascenti del cinema italiano, grazie ai suoi ruoli al cinema e in TV.
Nata a Patti il 5 ottobre del 1993, fin da piccola, Maria ha coltivato la passione per le arti sceniche. Ha studiato danza per molti anni, per poi dedicarsi all’università, dove ha frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione a Messina e conseguendo la laurea in Turismo Culturale – Arte, Musica e Spettacolo.
Durante il periodo universitario, Maria ha avuto l’opportunità di seguire dei laboratori sperimentali di teatro, capendo che quella, da lì a poco, sarebbe diventata la sua strada.
Così, decide di trasferirsi a Roma, dove studia recitazione e dizione, specializzandosi presso l’Accademia Studio Emme. E dopo aver recitato da protagonista in vari cortometraggi, nel 2021 Maria Giglia ha avuto la fortuna e l’opportunità di lavorare su un set internazionale per il film “Cyrano”, musical americano diretto dal regista inglese Joe Wright, girato in Sicilia, ma ambiento nella Parigi di metà 600, con protagonista Peter Dinklage.
L’attrice siciliana, inoltre, è stata impegnata anche in teatro, in alcuni spettacoli a Milano con la Core’s Band, compagnia di teatro-danza, fondata dalla coreografa Chiara Pedretti, ma l’amore per la recitazione e il cinema, è rimasto indissolubile.
Infatti, di recente, la 29enne ha ricoperto un ruolo nel film “Primadonna”, attualmente in programmazione nella sala cinematografiche italiane, incentrato sulla vita di Franca Viola, diretto dalla giovane regista fiorentina, ma dalle origini anch’essa messinesi, precisamente di Galati Mamertino, Marta Savina, girato tra Roma e le località dei monti Nebrodi.
Da Domani, 23 Marzo, invece, uscirà al cinema il film “Stranizza d’Amuri”, che segna l’esordio alla regia dell’attore siciliano Beppe Fiorello e nel quale Maria ha partecipato. Il film racconta di una storia di omofobia ambienta nel sud Italia degli anni 70.
Tra i prossimi progetti in programma per l’attrice siciliana, vi è quello di una serie tv “italian friends 39”, titolo al momento provvisorio, che sarà diretta da Massimo Battiato, cugino del celebre cantautore Franco Battiato, con la sceneggiatura che è stata affidata a Elena Maccagnano.
Il telefilm, si ispira alla famosa serie americana degli anni ’90 “Beverly Hills 90210”. I protagonisti sono dei giovani liceali, attorno ai quali gravitano famiglie, amicizie, nuove conoscenze, ma soprattutto i social, che con la loro presenza, sembrano essere determinanti nella vita di tutti, giovani e meno giovani. Nella serie tv, saranno trattate queste tematiche di grande attualità, in quanto i contenuti che vengono generati, non sono sempre sani e spesso provocano la perdita dei veri valori della vita. Ma vengono approfonditi anche dei temi forti che purtroppo interessano il mondo intero, quali il fenomeno dilagante del bullismo, la violenza di genere e l’insoddisfazione cronica, che può portare a gesti estremi.
La serie che è strutturata in 6 puntate, sarà girata principalmente a Patti,città natale di Maria Giglia, la quale porta con sé, un legame indissolubile, ma coinvolgerà anche altre località del comprensorio nebroideo, al fine di valorizzare ed incentivare l’interesse per questo bellissimo territorio. La serie, che andrà in onda su un canale nazione, verrà distribuita anche all’estero, tradotta in varie lingue.
Parlando della serie tv per la quale sta lavorando Maria Giglia – ha detto- “Pur tra volti emergenti, ci saranno ovviamente dei personaggi noti della televisione e del cinema italiano e internazionale, di cui però non posso svelare ancora i nomi. Quello che posso dire è che il mio sarà un personaggio chiave; vestirò i panni della migliore amica di una delle protagoniste, una ragazza apparentemente ingenua e dall’aspetto poco curato, ma che in realtà dimostrerà di possedere un forte carattere, subendo successivamente anche un interessante trasformazione d’immagine. Insomma un personaggio per niente scontato, dalle mille sfaccettature, che si rivelerà tutto il contrario di quello che appare”.