Mirto – Si sono svolti nella giornata di ieri, nei Comuni di Mirto e di Galati Mamertino, la Festa di S. Giuseppe e la Questua del Bambinello, con il Bambino che è stato ospitato nelle case delle famiglie.
A Mirto in mattinata si è tenuta la tradizionale processione con il simulacro di S. Giuseppe, portato a spalla da diversi giovani mirtesi; la Festa è stata allietata dall’esecuzione di marce sinfoniche e allegre del Premiato Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi“. Nel pomeriggio il Bambinello ha girato e ha visitato le varie famiglie, con i ballabili di alcuni musicisti.
A Galati Mamertino la Questua è tornata dopo 3 anni e ha preso il via Sabato 18 Marzo, per poi concludersi Domenica 19 Marzo, in occasione della festività di S. Giuseppe, una ricorrenza molto sentita dalla comunità galatese; quest’anno è stato molto suggestivo l’arrivo del Bambinello, con la presenza della Banda Musicale, nello Stadio “Ducezio-Parafioriti” durante il match di Prima Categoria tra Città di Galati e Lipari.
Ormai è diventata una tradizione che l’effigie di Gesù Bambino, “U Bambineddu“, giri tutto il paese (accompagnato dai ballabili eseguiti dall’Associazione Musicale “G. Verdi”) e venga ospitato dalle famiglie nelle proprie case.