Torregrotta – 10, 100, 1000 Passi per la legalità. Così Torregrotta ha voluto omaggiare le vittime di tutte le mafie, dando vita ad una serie di iniziative che hanno coinvolto i ragazzi dell’Istituto Comprensivo torrese.
Insieme all’Associazione Arkè di Torregrotta e all’Amministrazione Comunale, per la quale erano presenti il Sindaco Nino Caselli e l’Assessore all’Istruzione Domenica Gringeri, si sono tenute una serie di iniziative.
Innanzitutto il seminario “Bullismo, Mafia e Legalità” svoltosi all’Auditorium della Gioia. Qui dopo i saluti della Dirigente Scolastica Prof.ssa Barbara Oteri e del Sindaco Nino Caselli, sono intervenute varie personalità innanzitutto la prof.ssa Rosaria Rizzo, referente Bullismo e Legalità, la dott.ssa Laura Sottile psicologa, il prof. Carmelo Di Stefano, Equipe Formativa Territoriale URS Sicilia e Francesca Bongiovanni Commissario Polizia di Milazzo. Ospite d’onore Piero Campagna, il fratello della giovane Graziella, trucidata a soli 17 anni dalla mafia.
Alle 10.30 dal Plesso Dante Alighieri è partito il corteo della Legalità, che ha raggiunto Piazza Graziella Campagna. Alle 12.45 al Plesso di Scala si è tenuta la commemorazione delle vittime di mafia con l’apposizione di targhe commemorative donate dall’associazione Arkè. I ragazzi si sono esibiti in varie performance.
“Una giornata che rimarrà scolpita nel cuore dei nostri ragazzi, -dichiarano dall’Istituto torrese- vissuta con intensità ed emozione: a Torregrotta si è respirato quel fresco profumo di libertà che ha spazzato il puzzo del compromesso morale. Grazie a Piero Campagna, per la sua forte testimonianza e grazie agli interventi del commissario Francesca Bongiovanni, della dottoressa Laura Sottile, del prof. Carmelo Di Stefano, che in maniera efficace ed incisiva hanno fatto riflettere i ragazzi su fenomeni del bullismo e del cyber-bullismo che, come la mafia, si nutrono del silenzio e dell’omertà. Grazie al comune di Torregrotta, presente con il sindaco Nino Caselli e l’assessore all’Istruzione Domenica Gringeri, al corpo di Polizia municipale, per il fattivo contributo alla manifestazione, e a Nino Portaro e l’associazione Arké Torregrotta, che offerto le targhe commemorative apposte sugli ulivi del plesso di Scala.”