Castell’Umberto – La Sfarandina si è aggiudicata 5-2 in casa lo scontro salvezza contro il Melas, nel recupero della ventiduesima giornata del Campionato di Prima Categoria Girone D.
La formazione di Castell’Umberto, guidata dal mister Tony Manera, si è imposta grazie alla doppietta di Giuseppe Parafioriti (poi espulso nel finale della prima frazione di gioco) e alle reti di Saikou Faye, Benedetto Mangione e Giuseppe Cardali; inutile per il Melas la doppietta del capitano Franco Zullo.
La Sfarandina, con questo successo, alimenta le speranze per la salvezza diretta; infatti al momento si trova al terzultimo posto con 22 punti, a una sola lunghezza di distanza proprio dal Melas. Attualmente la Sfarandina dovrebbe disputare i playout in casa contro la penultima in classifica Torregrotta, ma a 3 giornate dal termine e con 2 incontri da disputare al “Comunale” di Castell’Umberto ha la possibilità di operare il sorpasso sugli avversari diretti.
Il Melas, allenato da mister Francesco Russo, ci prova subito al 2′ con Ruggeri che impegna a terra il portiere locale Galati. La Sfarandina deve operare la prima sostituzione al 7′, quando il classe ’71 Fausto Nibali deve abbandonare il terreno di gioco per infortunio e il suo posto viene preso dall’esperto Antonino Naro. I locali passano in vantaggio al 13′ con Giuseppe Parafioriti; taglio perfetto dell’attaccante della Sfarandina, che su assist di Naro scarta l’estremo difensore ospite Messina e sigla l’1-0. Al 15′ anche il Melas è costretto a effettuare una sostituzione, con Mandanici che subentra a Lipari. Al 17′ Parafioriti segna la sua doppietta personale; il calciatore locale prende di infilata la retroguardia ospite e supera con un pallonetto Messina, sfruttando un altro assist di Naro. Al 22′ arriva il tris della Sfarandina con Faye, che insacca in scivolata dopo un tiro cross del solito Naro. Il Melas prova a reagire e al 29′ Ruggeri calcia di poco a lato. Al 34′ il capitano ospite Zullo impegna in corner Galati. Al 45′ la Sfarandina rimane in dieci uomini per l’espulsione diretta, decretata dal direttore di gara Puglisi di Catania, ai danni del protagonista del primo tempo Parafioriti, per qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro.
La Sfarandina è costretta a disputare l’intero secondo tempo in inferiorità numerica e il Melas ne approfitta nei primi minuti. Gli ospiti accorciano le distanze al 53′ con il capitano Zullo. L’arbitro Puglisi concede un calcio di rigore per un tocco di mani di Siragusa, dal dischetto si presenza Zullo, Galati respinge il penalty, ma lo stesso Zullo è il più veloce e ribadisce in rete per il momentaneo 1-3. Lo stesso Zullo va in gol al 55′ con un destro preciso dal limite dell’area, che non lascia scampo a Galati. Il Melas sfiora il pareggio in due occasioni; al 61′ Galati si salva su Ruggeri e poi Celi calcia a lato, mentre al 62′ una conclusione sempre di Ruggeri viene deviata in corner da Faye. Al 65′ pericoloso contropiede della Sfarandina con il neoentrato Marino, che però si fa ipnotizzare dall’uscita di Messina. I locali trovano comunque il 4-2 al 78′ con un sinistro di Mangione, che sfrutta un uno due con Cardali e batte Messina. All’88’ Cardali pone il sigillo finale sull’incontro e sigla il definitivo 5-2 con un gran tiro che si infila sotto la traversa; primo gol stagionale per l’esterno locale, a coronamento di una bella prestazione.
E’ stato invece rinviato nuovamente l’incontro tra Lipari e Monforte San Giorgio, valido per la ventitreesima giornata del torneo; il match, già sospeso Domenica 12 Marzo, doveva disputarsi oggi pomeriggio, ma è stato spostato ulteriormente a Mercoledì 22 Marzo per le avverse condizioni metereologiche.