Monforte San Giorgio – Il Sindaco di Monforte Giuseppe Cannistrà si schiera dalla parte dei lavoratori dei Cantieri Regionali che non hanno ancora percepito il pagamento.
Parliamo di un Cantiere regionale di lavoro, per disoccupati, assegnato alla parrocchia monfortese. I lavoratori assegnati a questo cantiere non hanno, da novembre fino a ora, percepito dalla Regione quanto gli spetta. Si tratta ovviamente di persone disoccupate, che percepivano il reddito di cittadinanza e hanno rinunciato ad esso per lavorare. In questo momento invece, secondo quanto dichiarato dal Sindaco di Monforte, non hanno alcun tipo di entrata. In questi mesi più volte si è cercato di sollevare l’attenzione sulla tematica, invano.
Il Primo Cittadino di Monforte ha scritto due lettere, una il 27 gennaio all’Assessore regionale competente e la settimana scorsa un sollecito al Prefetto.
Nella prima missiva, indirizzata all’Assessore Nuccia Albano, Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro ha chiesto di sollecitare gli uffici competenti. In particolare si legge che il Sindaco di Monforte chiede “a Sua Illustrissima, di volere tempestivamente sollecitare gli Uffici Regionali preposti ad emettere con estrema urgenza l’acconto sovra citato, affinché il personale impiegato possa essere retribuito e possa essere consentirsi ai lavoratori del cantiere di poter far fronte alle proprie necessità basilari, quali la possibilità stessa di potere sfamare le loro famiglie, dal momento che i signori in questione non hanno percepito sinora un Euro e non hanno altre entrate economiche se non il compenso che deve essere loro garantito attraverso la prestazione lavorativa che puntualmente, con serietà e abnegazione, svolgono quotidianamente in cantiere.”
Il 6 marzo scorso invece Cannistrà si è rivolto al Prefetto di Messina. Anche a Sua Eccellenza il Prefetto ha esposto la situazione dei lavoratori che non hanno ancora percepito un centesimo di ciò che spetta loro. Proprio al Prefetto Cannistrà ha hanno sottolineato il rischio che i lavoratori presentino dimissioni mettendo a rischio la continuità dello stesso cantiere. Chiede quindi un intervento.