Nuova udienza nel processo a carico di Angela Aspa, presidente dell’Associazione Randagioioso, accusata di essersi indebitamente appropriata del cane Massa. La donna è difesa dall’avvocato Tania Cipolla del foro di Catania.
Nell’udienza di oggi è stato ascoltato in qualità di teste, come persona informata sui fatti, l’ex Comandante dei Vigili Urbani del Comune di Terme Vigliatore in merito alla collaborazione della volontaria con il Comune e all’accesso allo stallo Comunale per somministrare terapie, alimentare i cani, pulirli e portarli dal veterinario quando necessario. Sentito anche ildirigente provinciale Asp Veterinaria di Messina, all’epoca dei fatti, in merito alla richiesta di Angela Aspa per trasferire la proprietà del cane Massa. La prossima udienza è fissata il 16 maggio per ascoltare i testi della parte civile.
Della vicenda del cane Massa si occupò anche il programma televisivo Le Iene. Angela Aspa ha sempre sostenuto di avere trovato e curato il cagnolino che sarebbe stato registrato a nome di una persona defunta dal 2013. Il ritrovamento avvenne nel giorno della Festa Patronale di Terme Vigliatore, a settembre 2017. Le condizioni di salute di Massa non erano delle migliori e così la volontaria ha deciso di prendersene cura. Per poter fare questo lo ha porta a casa. Sostiene inoltre di avere avvisato tutte le autorità e pare che non esistesse alcuna denuncia di smarrimento del cane. Successivamente la donna è stata denunciata in Procura. Dapprima il magistrato aveva chiesto l’archiviazione del caso, ma l’opposizione del denunciante ha comportato il successivo rinvio a giudizio della donna da parte del Gip.