Merì – La morte del giovanissimo Ayman Serti, trovato primo di vita in Piazza Italia ’90 a Merì nella serata di giovedì scorso non soltanto ha destato sgomento e dolore, ma ha fatto emergere la necessità di riflettere sull’ascolto delle giovani generazioni e su come comunicare con loro.
Un’esigenza di cui hanno voluto farsi portavoce l’Amministrazione e il Consiglio Comunale di Merì. Venerdì prossimo, in adunata aperta, alle 10.30, nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino”, presso il Palazzo Municipale, le istituzioni politiche incontreranno le Autorità Civili, Militari e Religiose, ma anche i Dirigenti Scolastici delle Scuole Secondarie di Secondo Grado del comprensorio, le Associazioni che operano sul territorio comunale, i ragazzi della locale scuola media con i loro insegnanti e anche la cittadinanza che vorrà partecipare.
Il tema, manco a dirlo, è: “L’importanza dell’ascolto e della comunicazione per i giovani”. Parteciperanno professionisti in materia.
Sulla morte di Ayman Serti sono ancora in corso le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto che privilegiano ancora la pista del suicidio. La famiglia non crede invece a questa ipotesi ed è convinta piuttosto che qualcuno possa avere fatto del male al ragazzo, il cui corpo senza vita è stato trovato semi carbonizzato in un angolo di Piazza Italia ’90.