E’ ancora scossa la comunità di Merì per il grave lutto che l’ha colpita nella serata di venerdì, quando in Piazza Italia ’90 è stato rinvenuto il corpo semicarbonizzato di Ayman Serti, 16 anni.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di avevano già espresso, sui propri canali ufficiali, alla famiglia Serti “profondi sentimenti di vicinanza e cordoglio”. Successivamente, l’esecutivo guidato dal sindaco Filippo Bonansinga ha deciso di sospendere tutte le manifestazioni di carnevale programmate per la giornata di domani, lunedì 20 febbraio.
Per quanto riguarda le indagini, prosegue il lavoro dei Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto per fare piena luce su quanto accaduto in quella tragica sera nel parcheggio di fronte al Campo Sportivo Comunale di Merì. Gli inquirenti lavorano a pieno ritmo per dare ai familiari quella chiarezza legittimamente richiesta. Proprio i familiari sono stati già sentiti, così come amici, conoscenti e docenti. In ambito scolastico è trapelata la notizia di una sospensione disciplinare. Ma gli inquirenti cercano di delineare anche un quadro delle abitudini e frequentazioni del ragazzo al di fuori delle mura scolastiche. Si dovrà ancora attendere per l’autopsia, dal momento che ci vorranno 90 giorni per conoscerne gli esiti. C’è attesa anche per gli esami tossicologici. Ad attendere tutti questi elementi sono soprattutto, appunto, i familiari che vogliono soltanto chiarezza e lo hanno ribadito anche attraverso il legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Coppolino.