L’Associazione Pro Loco Sinagra, in occasione della festa degli innamorati, organizza per il pomeriggio di martedì 14 febbraio, la seconda passeggiata romantica mano nella mano tra i violetti del paese. La manifestazione prende il nome di “Ricordi… frammenti di vita sinagrese, alla riscoperta delle storie d’amore”.
Raduno previsto in Piazza San Teodoro alle ore 15,00. Dal 14 al 28 febbraio la 2a edizione del Concorso a premi “Il Bacio più bello” con il proprio partner, simbolo di un amore autentico, sotto una delle finestrelle a cuore nei vicoli di Sinagra – il paese degli innamorati; Lo scopo del concorso è far conoscere Sinagra e stimolare il romanticismo nelle coppie.
La giuria premierà il bacio più bello, romantico e passionale senza escludere l’originalità, e la ricercatezza dell’elaborato. La Giuria sarà composta da critici, personalità, tecnici del settore artistico;
Saranno tre i vincitori: 1° Premio Weekend a Fiumara D’Arte Marina di Tusa; 2° Premio Una cena a lume di candela; 3° Premio una cena in pizzeria:
Le foto e i documenti dovranno arrivare entro il 4 marzo alla sede della Pro Loco in C.da Vecchia Marina, massimo tre foto in busta chiusa, indicando nome e cognome dei due protagonisti del bacio, recapiti, età e provenienza di entrambe.
La Premiazione del concorso avverrà in occasione della manifestazione “Premio Semplicemente Straordinariamente donna” al Palazzo Salleo nel mese di marzo, data da stabilire. In tale occasione sarà allestita una mostra fotografica delle foto pervenute.
Chi è interessato dovrà prenotarsi chiamando al numero 3358432665, poiché a fine passeggiata si potrà degustare la torta degli innamorati.
LA LEGGENDA DEL PAESE DEGLI INNAMORATI
Si narra che, due secoli fa circa, un giovane di Sinagra, Lio, si innamorava di Nunziatina, figlia del suo datore di lavoro don Tano, il più bravo scalpellino del paese. Lio, proveniente da una famiglia umile, era un ragazzo di bella presenza che sapeva leggere e scrivere. A causa delle precarie condizione economiche, gli innamorati non erano liberi di manifestare il loro amore senza il consenso dei genitori. Ma, nonostante questo, si guardavano di nascosto, timorosi di essere scoperti.
Don Tano, ammalatosi, viene sostituito nel laboratorio da Lio, che diventa ogni giorno più bravo e responsabile. Passa il tempo e Lio decide di recarsi dal padre di Nunziatina a chiedere la mano dell’amata, ma don Tano non acconsente.
Dunque Lio, per stupire don Tano e dimostrare il suo amore per Nunziativa, grazie alla sua arte, trasforma una pietra in un bellissimo cuore. A questo punto chiede al suo precedente datore di lavoro il permesso di inserire nel muro della casa il cuore, al fine di guardare Nunziatina attraverso la finestra, fino al matrimonio.
Questo cuore divenne simbolo dell’amore molti giovani, seguendo l’esempio di Lio e Nunziatina, hanno abbellito la loro abitazione con “la finestra dell’amore”.