Giornata di grande emozione a Santo Stefano di Camastra, dove c’è stata la visita del Generale Pasquale Angelosanto, comandante del Ros dei Carabinieri.
Una mattinata particolarmente sentita dai giovani e dalla comunità stefanese, che ha accolto con grande gioia e riconoscenza il generale dei Carabinieri che lo scorso 16 gennaio ha posto fine alla latitanza del boss mafioso Matteo Messina Denaro, e che proprio nella cittadina stefanese era stato comandante della compagnia carabinieri tra il 1985 e il 1987. Negli anni scorsi Santo Stefano gli aveva conferito anche la cittadinanza onoraria.
Angelosanto, accompagnato dal sindaco Francesco Re e dal capitano Adolfo Donatiello, comandante della locale compagnia, ha incontrato gli studenti del Liceo Artistico Regionale “Ciro Michele Esposito” di Santo Stefano, guidato dal dirigente scolastico Calogero Antoci, e quindi anche gli studenti dell’Istituto alberghiero e del locale istituto comprensivo.
Il generale, a capo del Ros, ha risposto alle domande degli studenti sull’operazione che ha portato all’arresto di Messina Denaro, e ha poi ricordato alcuni momenti della sua esperienza nella cittadina Stefanese, dove frequentemente, non appena gli è possibile, rientra per trascorrere il proprio tempo libero.
Nel pomeriggio alle 18 il generale Angelosanto parteciperà alla cerimonia religiosa di commemorazione del generale Nicolò Mirenna, già vice comandante emerito dell’Arma, nativo stefanese.