Barcellona – In una città che conta i danni con il quartiere Sant’Antonio dove ancora si lavora per liberarsi dal fango così come la Via Spiazzo Fondaconuovo e la Via Fondaconuovo, dove la gente ha rivissuto per l’ennesima volta un incubo, nel pomeriggio i sindaci del comprensorio si riuniranno a Palazzo Longano per fare un punto della situazione con il Capo della Protezione Civile Regionale, Salvo Cocina.
Intanto il primo cittadino barcellonese, Pinuccio Calabrò, ha disposto la chiusura di asili nido e scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani al fine di condurre tutte le verifiche del caso. Caso emblematico quello della scuole elementare Destra Longano, documentato in questo video. Intanto c’è rabbia tra i commercianti che hanno visto le loro attività invase dal fango e tra quei cittadini che si sono ritrovati ancora una volta a soffrire letteralmente le pene di un inferno di fango. Si lavora anche per mettere a posto la situazione relativamente alle tante frane che si sono verificate nelle zone collinari.
A Terme Vigliatore tanta attenzione intorno al crollo verificatosi intorno al Ponte di Cannotta. La furia del Torrente Mazzarrà si è portata via anche il muro d’argine, oltre a creare due voragini incredibili per le quali si è resa necessaria l’interruzione del collegamento viario litoraneo tra Marchesana e Cannotta, appunto. La litoranea di Terme Vigliatore è spaccata in due.