“A Milazzo e nel suo comprensorio insiste una raffineria”. Così il Consigliere Comunale di Milazzo, Nino Italiano, ha rilanciato in aula il problema della defiscalizzazione dei prodotti petroliferi per i cittadini milazzese.
Italiano ha ricordato le diverse iniziative portate avanti nel tempo che però non hanno prodotto risultati, neanche quando il problema è stato portato a livello ministeriale. “Ma anche se la questione investe il Ministero – ha fatto presente Italiano- c’è da considerare che la Sicilia concorre con il 70% del prodotto nazionale e quindi tutti i cittadini del territorio avrebbero il diritto di pagare la benzina meno di altre località. Anzi, la Raffineria stessa dovrebbe prendere posizione a sostegno della battaglia”.
Da qui la proposta al consiglio comunale di unire le forze per sostenere una battaglia contro il caro carburanti, invitando il presidente della seduta consiliare di ieri sera, Mario Sindoni a portare l’argomento in conferenza dei capigruppo. Sulla questione sono intervenuti anche i consiglieri Foti e Giuseppe Doddo il quale ha ricordato che in passato in delegazione ci si è recati anche a Roma, “ma la risposta del Ministero –ha detto- è stata negativa. Quanto alla Raffineria non potrebbe dar seguito alla proposta non rientrando nelle sue competenze. Di sicuro il problema riguarda la classe politica siciliana, che però non si è mai attivata per farsi valere, nelle sedi competenti. Ed è in questo settore che deve essere orientata la battaglia”.