Una variazione di bilancio per stornare le somme destinate alla riduzione delle bollette per le famiglie bisognose e destinarle al fondo di solidarietà alimentare per le famiglie non abbienti. A proporla i Consiglieri Comunali Giuseppe Puleo, Nunziatina Starvaggi, Monica Brancatelli, Melinda Recupero, Francesca Alascia, Salvatore Sanna e Rosamaria Franchina.
La mozione fonda le basi su due premesse. La prima: il Governo Nazionale ha inviato al Comune la somma di 150 mila euro, inerenti al fondo di solidarietà alimentare per le famiglie bisognose, anno 2021. La seconda: l’Amministrazione ha impegnato solo 60.000 per buoni spesa e il resto delle risorse in parte per altre finalità (esenzione del suolo pubblico) e la restante parte, piuttosto che distribuirla agli aventi diritto, utilizzandola per una utilità concreta delle famiglie non abbienti, ha ritenuto di inserirla in bilancio in conto delle bollette della TARI 2022 al fine di operare una riduzione per le famiglie bisognose, che ne avrebbero fatto richiesta.
Considerato che sono state presentate poche istanze inerenti alla riduzione della TARI per le famiglie bisognose e supponendo che verosimilmente saranno rimasti degli ingenti residui non impiegati e che tante famiglie in condizione di disagio economico e sociale potrebbero usufruire per le imminenti festività natalizie del contributo messo a disposizione dello Stato nel 2021 (buoni spesa), i consiglieri firmatari hanno ritenuto che è opportuno destinare le somme residuate in buoni spesa.
Dal momento che le somme risultano vincolate in bilancio per la riduzione della TARI, è necessario operare una variazione di Bilancio per poterle utilizzare per la finalità cui erano state destinate dal Governo Nazionale.