E’ stato revocato parzialmente il blocco della movimentazione dei bovini, e di tutti gli altri ruminanti, sul territorio regionale.
La decisione è stata adottata con decreto dell’ufficio speciale per la sanità veterinaria e sicurezza alimentare dell’Assessorato regionale alla salute, a parziale modifica di quanto già disposto con decreto del 17 novembre per il rischio diffusione della “Malattia Emorragica Epizootica del Cervo” (EHD).
Lo stop alla movimentazione fuori dalla Sicilia resta in vigore per tutti, ma è stato dato il via libera alla movimentazione del bestiame sul territorio regionale, ad esclusione delle sole province di Trapani, Agrigento e Palermo per le quali rimane operativo il blocco per gli animali in vita e lo spostamento per la macellazione consentito solo in ore diurne con macellazione entro 24 ore nella struttura autorizzata più vicina all’azienda.
Il nuovo decreto è stato adottato dopo un vertice con i rappresentanti dei dipartimenti di prevenzione veterinaria delle Asp siciliane e dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale per la Sicilia in cui è stata rilevata l’assenza di ulteriori casi clinici della malattia al di fuori dell’unico focolaio accertato in Sicilia nel trapanese. Per questo motivi è stato deciso di consentire la movimentazione intraregionale dei ruminanti nell’ambito dei territori fuori dal raggio di 150 km dall’unico focolaio accertato. FOTO: ARCHIVIO