Un giovane di Tortorici, ma da tempo domiciliato a Naso, è stato assolto, in Appello, dalle accuse di furto con strappo aggravato, lesioni e minacce.
La corte d’appello di Messina, Seconda Sezione Penale, presieduta da Bruno Sagone ha accolto l’appello proposto e discusso dagli avvocati Decimo Lo Presti e Marialuisa Foti Cuzzola.
Riformata così la sentenza con cui il Tribunale di Patti, in composizione monocratica, aveva condannato alla pena di anni 3 e mesi 4 il giovane.
A prevalere la tesi difensiva volta a dimostrare l’inattendibilità della persona offesa.
Revocate anche la condanna al risarcimento del danni e tutte le statuizioni civili in primo grado pronunciate in favore delle persona offesa rappresentata dall’avvocato Alessandro Nespola.