Dal prossimo primo ottobre entrerà in vigore, a Capo d’Orlando, la tassa di soggiorno che servirà, tra le altre cose, anche a finanziare molti servizi a tutela della vivibilità, del trasporto pubblico e della cura del verde.
Si tratta di un incasso per il Comune di Capo d’Orlando che si aggira intorno ai 200 mila euro annui e che serviranno anche a finanziare interventi in materia di turismo, a sostegno delle strutture alberghiere, manutenzione e fruizione dei beni culturali ed ambientali e per i servizi pubblici locali.
Le tariffe che il consiglio comunale ha approvato prima dell’inizio dell’estate sono:
- 2,50 € al giorno per persona negli alberghi da 1 a 4 stelle
- 5,00 € al giorno e per persona negli alberghi a 5 stelle
- 1,50 € nei campeggi e nelle aree attrezzate
- 2,00 € nelle residenze turistico alberghiere, B&B, case vacanze e affittacamere.
Saranno esentati dal pagamento della tassa di soggiorno i minori sino a 12 anni e gli anziani over 75 anni, i diversamente abili portatori di handicap e l’eventuale accompagnatore ed i genitori.
Per oggi è previsto un incontro tra l’assessore Enza Giacoponello e gli operatori turistici del territorio per definire al meglio l’utilizzo dell’applicazione che permetterà di gestire la cassa della tassa di soggiorno.