Milazzo – Il Movimento Sportivi Milazzesi fa sentire la sua voce ed evidenzia le condizioni di alcune strutture sportive cittadine.
Dal palazzetto dello sport “G. Milone”, al campo sportivo di Ciantro fino alla piscina comunale. “Solo qualche mese addietro noi del MOVIMENTO SPORTIVI MILAZZESI, con una PEC indirizzata all’ufficio tecnico del comune di Milazzo, inviammo delle foto che denunciavano il grave stato di degrado nel quale versava e tutt’oggi versa la piscina comunale – spiega Gianluca Venuti – Foto davvero significative, che ne evidenziavano il grado di inadeguatezza nei riguardi della piscina comunale”.
“Tuttavia, riscontriamo ancora oggi ed alle porte della nuova stagione sportiva, che nulla si è mosso, nulla è giunto in risposta alla nostra PEC di denuncia e, soprattutto, nessuna linea d’intervento, a tutt’oggi, è oggetto di programmazione. Ciò, nemmeno per le riparazioni più urgenti, ad esempio la copertura di parte del tetto andato distrutto nel 2019 per il forte vento di scirocco complice la mancata manutenzione della piscina. Già, avete letto bene, nel lontano 2019!”.
“Peraltro, tale mancato intervento per il ripristino della copertura del tetto ha consentito alle infiltrazioni d’acqua di danneggiare ulteriormente ed ancora più gravemente la struttura in legno che sostiene il tetto. Insomma, nella nostra amata città, in barba ai risultati prestigiosi ottenuti dalle diverse compagini sportive, la voce sport vive ai margini dell’agenda comunale…anche dopo la questione rifiuti”.
Il Movimento Sportivi Milazzesi analizza poi la situazione del Palazzetto dello Sport “Milone”: “Quest’ultimo, fin dal 2014, fu oggetto di grande attenzione da parte del MOVIMENTO SPORTIVI MILAZZESI. Ad oggi ci domandiamo perché non rappresenti la massima priorità per gli uffici comunali. Probabilmente, provando a dare una risposta, perché non se ne comprendono fino in fondo le potenzialità né se ne attribuisce la giusta importanza economico sociale. E dire che c’eravamo quasi! Arrivammo ad un solo passo dalla prima vera apertura a capienza completa. Comunque sia, la struttura a tutt’oggi vive una delle peggiori mortificazioni degne quasi “dell’eterna incompiuta”. Chiediamo pertanto, agli uffici competenti, di condividere un tavolo tecnico in grado di determinare il proseguo di tutte le azioni necessarie al completamento del “palazzetto dell’asse viario” o palazzetto G. Milone permettendo così la prima vera apertura e per tutta la capienza disponibile. Le società sportive ed i cittadini sono davvero stanchi di questa trentennale situiazione! Sono stanchi di vederlo inserito a caratteri cubitali tra i punti programmatici amministrativi e ad ogni proposta elettiva. Il palazzetto dello sport con il potenziale economico-sociale-sportivo che riveste deve essere consegnato alle società sportive (che in parte oggi lo vivono) ed alla città! Senza se e senza ma! In questa città siamo tutti pronti! Le società sportive con nuovi sodalizi (basket, nuoto, calcio, ). I cittadini che per loro e per i loro figli hanno sete di sport, quello in grado di far nascere e promuovere talenti. Tutto ciò passa per la strada degli impianti sportivi!”.
Quindi la richiesta: “Chiediamo agli uffici competenti di esporre quali e quanti progetti di ammodernamento abbiano già predisposto. Saremo vigili ed attenti, benché molto stanchi. La piscina comunale per il prossimo autunno sarà oggetto di riapertura! vigiliamo! Il campo di calcio del Ciantro sarà fruibile per il campionato calcistico oramai alle porte? Vigiliamo! Il palazzetto G. Milone sarà oggetto di completamento…per l’anno 22\23? Vigiliamo! È questo quello che chiediamo!!Attenzione e rispetto per lo Sport”.