Oliveri – Tornare a sentire le voci e rumori delle antiche tonnare. Al palischermo di Oliveri, di fronte alla tonnara, domenica 4 settembre andrà in scena “L’Eco della Mattanza”: evento culturale dedicato alle tradizione del piccolo borgo marinaro. Un cast di qualità richiamerà la tradizione e l’identità del territorio, legato da sempre alla pesca del tonno.
Si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di trasmettere a viaggiatori e residenti la memoria storica di uno fra i più significativi periodi di Oliveri, che ha beneficiato delle risorse del Fondo nazionale per la rievocazione storica del Ministero della Cultura.
Il programma prevede laboratori per bambini a cura della Compagnia San Lorenzo (ore 18); Storie di Tonnare e Tonnaroti – Narrazione Teatrale (ore 19); testimonianze di antichi Tonnaroti – Letture teatrali (ore 19,30). La narrazione teatrale è scritta e interpretata dall’attrice Nunzia Lo Presti, che sarà affiancata nelle interpretazioni e nelle letture da Lorenzo Randazzo.
Nunzia Lo Presti, originaria di Oliveri (Me), da giornalista pubblicista collabora con testate, uffici stampa, enti pubblici. Si diploma come attrice nel 2017 presso la Scuola dei mestieri dello spettacolo del Teatro Biondo di Palermo diretta da Emma Dante. Fra le esperienze cinematografiche e teatrali, “Il traditore” di Marco Bellocchio e “Hans e Gret” di Emma Dante. Il suo ultimo racconto, “Nicolò – che vuole essere chiamato Cola” è stato pubblicato da Mimesis nell’antologia “I miti allo specchio”. Ha di recente scritto “Il cavallo magico”, spettacolo di teatro per ragazzi che debutterà a breve in un allestimento della Compagnia di San Lorenzo con la regia di Michelangelo Zanghí.
Lorenzo Randazzo, attore, palermitano, si è diplomato alla “Scuola dei Mestieri dello Spettacolo” del Teatro Biondo Stabile di Palermo ed è dottore magistrale in “Teatro, Cinema e Spettacolo multimediale”, titolo conseguito all’Università degli studi di Palermo. Nel 2000 debutta, come attore al cinema, nel film “I Cento Passi” di Marco Tullio Giordana, in cui interpreta “Peppino Impastato junior” e prosegue nel film “Alla luce del Sole” di Roberto Faenza e in altri film più recenti, sia per il cinema che per la tv (Letizia Battaglia, Squadra antimafia 6, Amare Amaro). Ha recitato, tra gli altri, in alcuni spettacoli della regista Emma Dante (Odissea a/r, Hans e Gret e l’opera lirica Macbeth) e di Ricci/Forte (Troilo vs Cressida) in tournée nei teatri Stabili nazionali e internazionali e nei festival teatrali. È esperto di Teatro e di Cinema dei progetti scolastici e formativi, direttore artistico del “Tiatru Festival” di Terrasini (PA) ed anche membro del Laboratorio Universitario Studio Teatro dell’Università degli Studi di Palermo. (L.U.S.T.). Supo (2021) è il cortometraggio d’esordio come regista cinematografico. Nel 2022 ha partecipato al IFTR World Congress nella sezione New Scholars Forum, presso l’Università Islandese di Reykjavik.
Suoni, echi e rumori saranno invece del musicista falconese Federico Chiofalo, polistrumentista eclettico, suona chitarra classica, organetto diatonico e percussioni tradizionali come i tamburelli e il bodran. Ha fondato nel 2011, con altri 3 musicisti, la compagnia iReSaltati, formazione di musica popolare del sud Italia. Che si scioglierà nel 2019 per rinascere nel gruppo folk SudCantica tutt’ora attivo. Ha collaborato per 2 anni con l’arpista Ginevra Gilli nel duo Tree Moon incidendo un album. Dal Luglio 2022 insieme alla cantautrice e violoncellista irlandese, Bronagh Slavin, crea un duo che spazia dalla musica tradizionale irlandese a quella tradizionale del sud Italia, ed al cantautorato