Santa Lucia del Mela – Un clima di profonda fede e di voglia di tornare a rivivere quelle tradizioni storiche che battono il ritmo della vita luciese.
Santa Lucia del Mela vive così questi giorni che precedono venerdì quando la Madonna della Neve tornerà per le strade cittadine a salutare e benedire i suoi fedeli. Un programma liturgico serrato che è stato curato dal seminario arcivescovile retto dal mons. Alessandro lo Nardo, che vedrà il suo momento più toccante con la processione di Maria.
Entrano nel vivo anche i festeggiamenti civili, promossi dal Comitato e dall’Amministrazione Comunale. Ieri sera la spettacolare accensione delle luminaria a ritmo di musica. Questa sera invece il concerto di Michele Zarrillo, che si terrà in Piazza Milite Ignoto. Giovedì ad animare le storiche vie del borgo luciese sarà la “Notte della cultura” giunta ala sua decima edizione. Un programma ricchissimo, che potete leggere integralmente nel manifesto allegato, che ha come punto focale la promozione dell’arte, della bellezza. E proprio parlando di bellezza, domani, alle 22,00, si potrà ammirare la fontana cinquecentesca di Andrea Calameh dopo i lavori di restauro appena terminati.
Insomma una notte all’insegna di quella cultura che non è elitaria, ma è rivolta a tutte le fasce d’età. Proprio in nome di questo a partecipare non sono solo artisti, ma anche associazioni, la biblioteca comunale, insomma davvero tante realtà del comprensorio. La prof. Katia Trifirò, Presidentessa dell’Ass. Blog del Mela, tiene a sottolineare il prezioso contributo dell’Amministrazione Comunale che ha supportato l’evento e di tutte quelle personalità che ne permettono la buona riuscita. In particolare un ringraziamento lo rivolge al Sindaco Matteo Sciotto e al turismo e allo spettacolo Assessore Benedetto Merulla.
“La Notte della Cultura, -dichiara la prof. Katia Trifirò- ideata e realizzata per la prima volta nel 2012 dall’associazione turistico culturale “Blog del Mela”, rappresenta l’occasione di riscoprire e valorizzare il cuore storico di Santa Lucia del Mela. Crediamo profondamente nel potere dell’arte, della bellezza e della cultura, da condividere e diffondere. Crediamo che amare i luoghi in cui si vive significa guardarli con occhi sempre nuovi, come avviene grazie ad eventi come questo, che comprende diversi linguaggi artistici e l’apertura di alcuni monumenti simbolo dell’immenso patrimonio storico-artistico luciese. E, soprattutto, crediamo nella possibilità di rendere migliori i luoghi che si abitano: avendone cura, facendo rete, promuovendo l’idea di bene comune. Tutte queste sono le motivazioni che, da dieci anni, ci spingono a dedicare tempo ed energie a questo importante evento, supportato e sostenuto dall’Amministrazione comunale, che ringraziamo per aver creduto sin dall’inizio nella “Notte della Cultura”, e da tante altre persone. Un ringraziamento speciale va al mio direttivo e in particolare a Ilaria Arizzi, Gianfranco Rappazzo, Santo Arizzi, che ha curato il programma e diretto la parte artistica. Senza l’impegno volontario di chi, lavorando per mesi, si mette in gioco affinché tutto possa funzionare, solo per l’amore che ci lega alla nostra Santa Lucia del Mela, niente di ciò che facciamo sarebbe possibile.”
L’Amministrazione Comunale dal canto suo è sempre al fianco del Comitato festeggiamenti e di tutto coloro che si prodigano per la buona riuscita della festa. Da sempre infatti l’Amministrazione targata Sciotto è stata attenta alle tradizioni, alla cultura, all’identità luciese, promuovendo tutti quegli eventi che possano dargli risalto.