Mirto – Il Consiglio Comunale di Mirto, riunitosi Venerdì 29 Luglio in Sessione ordinaria, ha applicato le tariffe della TARI (Tassa sui rifiuti) per l’anno 2022, una variazione al Bilancio di previsione finanziario 2021/2023 e l’adeguamento degli oneri di urbanizzazione per l’anno corrente.
Le tre proposte sono state approvate all’unanimità, con i voti favorevoli degli 8 Consiglieri presenti (6 di maggioranza e 2 di minoranza) sui 10 componenti totali; inoltre sono stati inseriti, come integrazione all’ordine del giorno, altri 2 punti, riguardanti la medicina d’urgenza e l’emergenza territoriale del Distretto socio-sanitario n. 31, e il Regolamento Comunale per la videosorveglianza.
Riguardo alle tariffe TARI sono state applicate delle modifiche e viene data più importanza, per stabilire il prezzo da pagare per ciascuna famiglia, al numero delle persone di un nucleo familiare invece della grandezza di un immobile. Le modifiche vengono stabilite dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente), che ha cambiato il calcolo delle tariffe. Le tariffe TARI per l’anno 2022 saranno 3: prima rata il 31 Ottobre, seconda rata il 30 Novembre, terza rata il 31 Dicembre; è consentita anche la possibilità di pagare in un’unica rata, con scadenza il 31 Ottobre.
La variazione al Bilancio di previsione 2021/2023 si riferisce all’annualità 2022 e riguarda l’inserimento di alcuni finanziamenti, di cui è risultato beneficiario il Comune di Mirto. Sono state aggiunte al Bilancio le somme di 10.000 euro, per un finanziamento da utilizzare in arredo urbano, manutenzione strade comunali e marciapiedi, e di 17.060 euro, per la ripartizione del Fondo della progettazione territoriale.
L’adeguamento degli oneri di urbanizzazione è un atto propedeutico all’approvazione del Bilancio di previsione e le uniche variazioni attuate riguardano le modifiche ISTAT. Gli oneri di urbanizzazione vengono così calcolati: zone A e B per nuove costruzioni 5,80 al metro cubo, per interventi di demolizione e ricostruzione, ampliamenti e sopraelevazioni 2,90 al metro cubo, zone C 5,80 al metro cubo.
La prima integrazione all’ordine del giorno riguarda le determinazioni sulla medicina d’urgenza e l’emergenza territoriale del Distretto n. 31 e per discutere della carenza di medici sulle ambulanze del 118. D’intesa con gli altri Comuni si chiede di implementare il servizio e si sollecita il Prefetto di Messina ad organizzare un tavolo tecnico, alla presenza di tutti i Sindaci e dell’Assessorato Regionale.
Infine è stato discusso il Regolamento Comunale per la videosorveglianza, con il sistema delle fototrappole, costituito da 12 articoli. Le fototrappole sono state già acquistate e, dopo l’applicazione del Regolamento, potranno adesso essere installate; il Comune mirtese ha anche presentato dei progetti, per ottenere finanziamenti in materia.