Milazzo – Un Consiglio comunale straordinario aperto anche agli amministratori della “Città Metropolitana” di Messina per trovare ma soprattutto attuare una soluzione che garantisca maggiore sicurezza alla strada di Ponente.
Dopo l’incidente di giovedì scorso che è costato la vita al trentaduenne Antonio Leto, è riesploso il dibattito, condito da polemiche, sulla pericolosità di questa arteria che presenta molti tratti a scorrimento veloce e che a causa di carenti controlli e mancato
rispetto delle regole, spesso è teatro di gravi incidenti, alcuni dei quali dalle conseguenze irreversibili come quello della scorsa settimana.
«Da quando ci siamo insediati – afferma il sindaco Pippo Midili – oltre a ripristinare i semafori, riattivare le telecamere di sorveglianza e chiedere (ed ottenere) la realizzazione delle due rotatorie da parte dell’ex Provincia, abbiamo anche sollecitato degli interventi dicendoci disponibili a sostituirci alla stessa Città Metropolitana, ma la risposta è stata negativa. Ecco perché ho chiesto alle forze politiche che sostengono l’Amministrazione di chiedere al presidente Oliva la convocazione di un consiglio
straordinario e aperto per fare chiarezza e soprattutto assumere impegni da portare a compimento. Non bastano la disponibilità o i documenti che poi restano lettera morta. Su questi problemi occorre agire senza indugi. Perché poi quando accadono gli
incidenti ciò permette a chiunque di puntare il dito anche nei confronti di chi vorrebbe intervenire, ma viene bloccato. E poiché non accetto questo tipo di basse speculazioni, ecco che il confronto tra chi deve decidere e gare diventa fondamentale».
Ed è stato il capogruppo di “Milazzo 2020”, Franco Rizzo a chiedere alla presidenza del consiglio di convocare una seduta urgente e straordinaria.
Sulla questione è intervenuta anche la consigliera comunale Fabiana Bambaci: “Faccio un plauso all’Amministrazione comunale di Milazzo che, finalmente, ha deciso di richiedere un Consiglio straordinario, allargato agli amministratori della Città Metropolitana di Messina, finalizzato ad attuare una soluzione concreta che garantisca una maggiore sicurezza della litoranea di Ponente. Già, nel 2021, la sottoscritta, insieme al collega Bagli, aveva presentato una mozione per rappresentare le criticità e per trovare le opportune soluzioni. Mi auguro che questa sia la volta buona per addivenire a una soluzione definitiva e, nel mio ruolo, non smetterò di agire nell’interesse dei cittadini, affinché non accada mai più che qualcuno possa perdere la vita. Tengo particolarmente a queste azioni, perché riguardano la sicurezza di tutti”.