Barcellona – Non abbassano la guardia gli agenti della Polizia Penitenziaria in servizio presso il Carcere Madia di Barcellona Pozzo di Gotto.
Due smartphone, tre piccoli caricabatterie e due cuffie Bluetooth sono stati sequestrati a detenuti che ne erano in possesso illegalmente per poter mantenere i contatti con l’esterno. “Nonostante i problemi legati alla notevole carenza di personale, aggravati dal piano ferie in corso – scrive Francesco Davide Scaduto, Segretario Nazionale del Sindacato PolGiust – le restanti unità in servizio sono riuscite a portare a termine l’operazione di sequestro di telefonini e relativi accessori”.
Scaduto esprime “apprezzamento per il servizio effettuato dai poliziotti penitenziari che riescono sempre, con il loro sacrificio, a mantenere la legalità negli istituti penitenziari”.