San Filippo del Mela – San Filippo del Mela e i murales. Una storia d’amore dipinta sui muri a suon di bomboletta e ingegno. Un’arte capace di rivestire i luoghi di bellezza e mostrarli al popolo con una forza in cui si rispecchiano anche la storia e l’identità di un luogo. Un percorso iniziato già da tempo e che, attraverso opere come la Gelsominaia (Articoli qui e qui) o il campo da basket “toghether” (qui l’articolo) o ancora il murales che raffigura la Maschera a Cattafi (qui l’articolo), ha come scopo quello di creare un circuito turistico che ruoti attorno a questo tipo di arte.
Notizia di questi giorni è l’approvazione, da parte della Giunta, del progetto di democrazia partecipata “Città futura“. Si tratta di un lavoro di Urban Art ideato dalla Pro Loco San Filippo del Mela presieduta da Matteo Dragà. È prevista la realizzazione di due grandi murales, uno a Corriolo ed uno a Olivarella, che proprio come i precedenti avranno come obiettivo la riqualificazione degli spazi urbani attraverso l’arte. Mentre con la Gelsominaia si era cercato di omaggiare una meravigliosa fetta della storia della Valle del Mela, oggi il progetto “Città Futura”, chiaro richiamo alla celebre canzone di Lucio Dalla, è l’evoluzione temporale del progetto “Gelsominaia”.
Una vera e propria “proiezione futura immaginaria della nostra terra come una figlia che sposa la natura e in cui il progresso è sinonimo di convivenza, simbiosi, rispetto e sostenibilità tra uomo e ambiente. Abbiamo riesumato il passato con la gelsominaia e vogliamo illustrare il futuro che ci auguriamo.” Adesso, essendo un progetto di democrazia partecipata si andrà alla fase di votazione. Al progetto parteciperanno due artisti: Andrea Sposart Sposari e Salvo Ligama .
“Proseguiamo con il processo di riqualificazione di San Filippo del Mela, -afferma a 98zero il Sindaco Gianni Pino – cerchiamo di renderlo un posto affascinante anche attraverso questo tipo di interventi. Questo progetto di democrazia partecipata si inserisce in un percorso ben più ampio, che abbiamo iniziato già anni fa e che intende fare diventare San Filippo del Mela meta di turismo culturale. Continuiamo quindi in questo senso e rendiamo San Filippo non solo luogo dove è presente l’industria ma anche paese dove è visibile la bellezza e quindi possibile meta di interesse culturale. Stiamo cercando di creare un itinerario ben definito che guidi i potenziali turisti a visitare questi posti.”
“Anche quest’anno abbiamo presentato un progetto -dichiara a 98zero Matteo Dragà Presidente della Pro Loco di San Filippo del Mela – che si articola in due parti, ovvero nella realizzazione di due murales. Questa volta oltre al nostro Andrea Sposari, abbiamo coinvolto anche un artista catanese che per la prima volta realizza dei murales in questa zona. Si chiama Salvo Licama ed è molto bravo. Anche lui è un artista figurativo. L’intento della Pro Loco non è solo insistere solo su questo tipo di intervento, ma essendo che già ne abbiamo realizzati due, l’obiettivo è quello di completare con altre due grandi opere, in modo da poter censire e creare un circuito, a San Filippo del Mela, della street art in cui vengano fornite tutte le indicazioni, la descrizione dell’opera, per la fruizione di eventuali turisti o osservatori. Creare un circuito di turismo artistico: questo l’obiettivo.
Uno verrà realizzato nella zona della Tenuta Anasita quindi propri vicino allo svincolo autostradale e sarà molto evidente.
L’altro sarà ubicato nella frazione di Olivarella, su una grande facciata.”