“Se lo puoi immaginare lo puoi fare”: questo il messaggio che emerge dalla cerimonia di premiazione di ‘Spazio alle idee’ il concorso, dedicato alle scuole, per trovare un nome alla nuova costellazione di satelliti italiani per l’osservazione della Terra. Il nome scelto è stato annunciato dall’astronauta dell’ESA- Agenzia spaziale europea, Samantha Cristoforetti direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale ed è: ‘Iride’.
La giuria oltre a Cristoforetti era composta da altri due astronauti italiani dell’ESA: Luca Parmitano e Roberto Vittori.
LE CLASSI VINCITRICI:
Quattro le classi che si sono aggiudicate il premio: la 2° A primaria dell’Istituto comprensivo ‘Militi’ di Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di MESSINA, la 2° B dell’Istituto comprensivo ‘Carpaneto piacentino’ di Piacenza, la 3° D dell’Istituto comprensivo ‘A. Manzoni’ di Samarate in provincia di Varese e la 2° C dell’Istituto comprensivo ‘Paolo e Rita Borsellino’ di Valenza in provincia di Alessandria.
Iride sarà realizzata in Italia e completata entro cinque anni con il supporto dell’ESA e dell’ASI- Agenzia spaziale italiana grazie alle risorse del PNRR, Piano nazionale di ripresa e resilienza, e diventerà il più importante programma spaziale satellitare europeo di Osservazione della Terra a bassa quota.
LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
All’evento di premiazione presente in sala il presidente dell’ASI, Giorgio Saccoccia, racconta ai ragazzi di quando era anche lui uno studente: “Ero abbastanza secchione e il virus dello Spazio mi ha colto ancor prima di andare a scuola perché ero uno di quei ragazzi che sognava guardando in alto”. Saccoccia investe i ragazzi di un ruolo ben preciso “per noi della mia generazione è difficile parlare di Spazio alle giovani generazioni, ecco perché ci servite voi, ci servono degli ambasciatori, dei traduttori, per poter parlare ai giovani dello Spazio”.
Presente anche il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao (nella foto di seguito con alcuni studenti del Militi) che ai giovani consiglia: “Qualunque cosa facciate nella vita cercate sempre quali sono le possibili innovazioni perché questo vi terrà attivi, ma soprattutto è molto divertente”. Poi facendo riferimento a uno dei tanti utilizzi di Iride, l’osservazione dei cambiamenti climatici sulla Terra, Colao ricorda come “noi siamo la generazione che sta ponendo le basi per preservare il pianeta Terra, ma voi lo farete” conclude.
“Bentornati ragazzi, bentornati tutti insieme- dice il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi rivolgendosi agli studenti in sala e a quelli in collegamento- Godetevi la scuola, trovate il modo di fare della scuola un’esperienza che poi rimane, la scuola deve essere affettuosa perché sono gli affetti che vi porterete sempre dietro”, sottolineando lo spirito positivo con cui le classi hanno partecipato al concorso.