Messina – Inaugurata nel pomeriggio di ieri la mostra dedicata al ciclista messinese Vincenzo Nibali. Nell’atrio di Palazzo Zanca fanno bella mostra gli scatti dello Squalo dello Stretto accompagnati da un’installazione artistica realizzata da 40 artisti.
Cinquantacinque tele compongono l’installazione che lancia il messaggio “Make sport not war”. L’opera corale è stata pensata dall’Associazione Impronte guidata da Marisa Arena in occasione della tappa del giro d’Italia che mercoledì attraverserà la città. “E’ un “collage” di dipinti realizzati da artisti affermati ed emergenti. Un’opera collettiva frutto di un progetto artistico che ha la finalità di unire le generazioni attraverso il linguaggio universale dell’arte – spiega Arena- una vetrina importante, una grande occasione per lanciare il messaggio “make sport not war” (fate lo sport, non fate la guerra)”. Le tele sono dei quadrati di 30 centimetri che hanno visto i 40 artisti messinesi liberi di riempirle con idee creative, immagini e messaggi. Unite l’una all’altra in un’unica grande opera esclusiva dal “potente gesto simbolico”, che unisce più “voci” in un unico messaggio di PACE. “L’Arte scelta come forma espressiva più alta e pura, che diviene “Esperienza della Bellezza” per il fruitore – prosegue Arena-. Il dialogo tra artisti emergenti ed affermati è da sempre al centro della nostra mission. Sottolineare, comparando e distinguendo anche, il passaggio generazionale attraverso le memorie, i sogni, i trascorsi di ciascuno, immortalati nella propria tela. Energia ed esperienza uniti e visibili in un’unica opera dedicata alla condivisione, alla solidarietà, alla volontà di Rinascere”.
