Novara di Sicilia – Sicilia da scoprire torna a Novara di Sicilia per raccontarvi la Settimana Santa. Abbiamo visto, nella prima parte del nostro speciale, cosa accade in questi sette giorni. Oggi invece, sempre insieme ad Angela Pantano, parleremo nel dettaglio delle Confraternite.
Molte di loro hanno una storia molto antica. Ogni confraternita ha il suo abito ed è intitolata ad un Santo.
La prima confraternita che sfila la domenica delle palme è la Confraternita della Madonna della Consolazione e della Sacra Cintura, che si caratterizzano per avere una mantella colore rosa cipria e un mantellino verde. Questa è molto importante perché ha un legato storico particolare: loro sono i “mastri”, ovvero gli artigiani o meglio le corporazioni.
Il lunedì è il turno della Confraternita dell’Immacolata Concezione. Questa è la più antica tra le confraternite rimaste. È stata fondata nel 1613. I Confrati che ne fanno parte si coprino il volto. Perché? Perché uno dei loro precetti è fare la carità. “Quindi la destra non doveva vedere quello che faceva la sinistra” ci racconta Angela. “Nel corso dei tempo, -continua- poiché altre confraternite si sono estinte, in questa si sono radunati i galantuomini, ma in realtà fanno parte persone di tutte le estrazioni sociali.” Loro vestono con un camice bianco e una mantella di velluto azzurro. Questo è un particolare importante perché questa confraternita si distingue per avere due tipi di mantelline: il direttivo ne ha una blu scuro, mentre gli altri confrati hanno la mantellina azzurra.
Martedì è il turno della Confraternita di Sant’Antonio di Padova che è detta da taccia, come la taccia delle scarpe. Questa è quella più povera. Vestono con un saio, come i francescani, di tela grezza con una mantellina di velluto rosso.
Infine il mercoledì escono le Consorelle dell’Addolorata . Questa è la confraternita più giovane, è nata tra fine 800 e inizio 900 ed è l’unica confraternita femminile. Loro hanno una lunga mantella blu.