La Solenne Processione di Sant’Antonio di Padova e San Calogero lungo le vie di San Salvatore di Fitalia ha aperto i tradizionali riti della settimana Santa.
“La ripresa delle processioni dopo questi duri anni di pandemia è stato un evento perfettamente riuscito sotto ogni punto di vista. La partecipazione popolare: è stata enorme per numero e si è distinta per l’atteggiamento di prudenza adottato” ha sottolineato il Sindaco Giuseppe Pizzolante.
I simulacri, come tradizione, sono passati tra due ali di folla, devota e disciplinata. Anche nei tratti di strada più delicati, nessun intoppo, nessun problema, nonostante le condizioni meteo.
Il primo cittadino spiega le sensazioni provate durante la processione tornata dopo anni di assenza. “L’emozione di camminare accanto a Don Placido, con un occhio al Suo viso nel timore di scorgervi un segno di stanchezza e un occhio ai tanti cittadini. La Polizia Municipale, discretissima nel proteggere e gestire l’ordine pubblico e la viabilità, insieme ai Carabinieri coordinati dal Maresciallo Mistretta che ringrazio per la costante presenza”.
“Chi c’era, si è commosso, gli occhi dei fitalesi lucidi di gioia e di soddisfazione, in molti accorsi dai paesi limitrofi insieme a molti devoti. Gli applausi convinti, festosi, scroscianti all’uscita dei fercoli. E poi il nostro magnifico coro parrocchiale, il comitato festa, i portatori, la straordinaria banda musicale Bellini, gli immancabili “caliara”, questi solo alcuni flash della domenica delle Palme fitalese 2022″ ha concluso Pizzolante.
Giustificata l’emozione espressa dal primo cittadino in quanto si è trattato della prima festa Patronale post pandemia.