Santa Lucia del Mela – Il Circolo Zero Waste Sicilia “A Carmoz” dice la sua dopo la notizia dell’ottenuto finanziamento di 3 milioni di euro per l’impianto di depurazione delle acque reflue a Santa Lucia del Mela. Dubbi e soddisfazioni sull’opera che approda in territorio luciese dopo ben 50 anni di attesa e che consentirà il collettamento delle frazioni di Timpanara, Rossellina e Femminamorta.
Il Circolo coordinato da Egidio Maio, che aveva chiesto al comune di visionare il progetto “esprime un primo giudizio positivo, riservandosi una valutazione più approfondita appena sarà concessa la visualizzazione del progetto stesso. A tal proposito, -si legge nella nota di Egidio Maio- non è noto se il progetto di cui sopra, riguardi anche l’eliminazione delle acque reflue a cielo aperto di C.da Padura nel torrente Mela (dietro il cimitero di San Filippo del Mela).
Da anni questo Circolo, attraverso varie segnalazioni e sopralluoghi sia nel Torrente Floripotema sia nel Mela, ha messo in evidenza, tramite foto e video, l’emergenza ambientale causata dalla presenza di acque fognarie a cielo aperto che scorrono e si infiltrano lungo gli alvei.”
In sostanza Maio si complimenta con l’amministrazione targata Sciotto e con i tecnici e coglie l’occasione per ribadire che i torrenti non devono e non possono diventare discariche a cielo aperto.
“Cogliamo l’occasione, ancora una volta, per ribadire e sottolineare a voce alta che i Torrenti, i nostri torrenti, non possono e non devono essere abbandonati per divenire vere e proprie Discariche a cielo aperto nelle quali vengono riversati (abusivamente ed occultamente) centinaia e centinaia tipologie di Rifiuti nocivi, tossici e cancerogeni. Abbiamo ampiamente documentato la presenza di decine e decine di depositi di Cemento Amianto, materiale altamente pericoloso per la salute dell’uomo particolarmente in questo territorio che ha registrato e continua a registrare centinaia di morti causati da Mesotelioma Pleurico. A ciò si aggiungono innumerevoli depositi di ulteriori tipologie di Rifiuti, quali Vetro, Copertoni, Suppellettili, Accumulatori, Elettrodomestici, oggetti ingombranti e tanta, tantissima Plastica!”
(Immagine di repertorio di un torrente della Valle)