Mistretta – La comunità di Mistretta sceglierà il 10 e 11 ottobre prossimi tra tre candidati il nome del sindaco che guiderà la città dopo i due anni e mezzo lunghissimi di reggenza da parte della commissione straordinaria prefettizia, insediatasi nella primavera del 2019 a seguito dello scioglimento degli organi amministrativi per infiltrazioni mafiose. In corsa Sebastiano “Tatà” Sanzarello, Salvatore Alfonso Germanà e Nello Maniaci.
Per Tatà Sanzarello, 69 anni, si tratta di un ritorno alla politica attiva dopo la lunga militanza come deputato regionale, assessore alla salute nel 1998, quindi parlamentare nazionale ed europeo. E’ sostenuto dalla lista “Ripartiamo Insieme – Sanzarello sindaco”
Anche Nello Maniaci, 64 anni, è un volto noto della politica locale, già assessore al bilancio con l’amministrazione Porracciolo, in carica fino allo scioglimento. E’ sostenuto dalla lista “Guardiamo Oltre”.
Salvatore Alfonso Germanà, 49 anni, nativo di Lodi ma amastrantino di adozione, si pone come candidato di rottura col passato, sostenuto dal movimento civico “Svolta Concreta. Ecco le interviste: