Catania – E’ rientrato alle 0.44 l’ultimo parossismo dell’Etna, osservato ieri sera con una spettacolare fontana di lava dal Cratere di Sud-Est. L’incremento dell’attività stromboliana ha avuto inizio ieri sera, notato dalle telecamere di sorveglianza.
Questa la comunicazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: “Relativamente al trabocco lavico si osserva che quello diretto a sud-ovest continua ad essere alimentato. Per quanto riguarda l’ampiezza media del tremore vulcanico, dopo aver raggiunto il valore massimo alle ore 22:00 UTC, ha subito una rapida diminuzione riportandosi nel livello basso, dove tuttora permane. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico rimane localizzato nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2800 m sopra il livello del mare. Anche l’attività infrasonica ha subito un decremento sia nel numero di eventi che nella loro ampiezza, riportandosi su valori bassi. Le stazioni della rete clinometrica hanno registrato modeste variazioni in corrispondenza dell’attività di fontana di lava che si concludono intorno le 22:45 UTC. Non si osservano variazioni significative nei dati GNSS“.