Motta d’Affermo – “Metti un po’ di musica leggera perché ho voglia di niente, anzi leggerissima”: chi non ha cantato l’ultimo tormentone di Sanremo? La canzone “Musica Leggerissima” di Colapesce e Dimartino ha conquistato l’Italia, ma è lontana da essere un mero motivetto orecchiabile, è qualcosa di più.
Si tratta di un brano di qualità, che mescola stili diversi e va in profondità, toccando le corde giuste e rappresentando quella voglia di leggerezza in un momento così delicato. Ciò che serve oggi, per andare avanti e rinascere.
A sole due settimane dall’uscita, il brano dei due cantautori siciliani ha conquistato il Disco d’oro, e si è confermato al numero 1 delle piattaforme digitali, della Top50 Italia di Spotify (piazzandosi anche stabilmente nella Top200 global), della Top100 di Apple Music, su iTunes e nella classifica dei brani più ascoltati su Amazon Music.
Il 19 marzo è uscito “I mortali²” una nuova edizione, al quadrato, scritta a quattro mani, da Colapesce e Dimartino, che contiene oltre ai brani del precedente album, anche 10 nuove tracce.
Naturalmente il brano in gara al Festival, una cover di “Povera Patria” di Battiato, un nuovo inedito la title-track “I mortali”. Il nuovo album contiene anche “Nati per vivere” adattamento italiano di Born to Live di Marianne Faithfull e sei brani tratti dai percorsi individuali dei due solisti e ripresentati in maniera inedita: Copperfield, Non siamo gli alberi, Totale, I calendari, Amore sociale e Decadenza e panna.
La Fiumara d’Arte di Antonio Presti è stata davvero la protagonista di alcuni album del noto cantautore siciliano Lorenzio Urciullo, in arte Colapesce. La copertina dell’album d’esordio del cantautore, disco pubblicato il 30 gennaio del 2012, ritrae l’opera Energia Mediterranea di Antonio Di Palma presso Motta d’Affermo. La grande onda blu è proprio la copertina dell’album “Un meraviglioso declino” che vinse il prestigioso premio Luigi Tenco e a cui collaborò anche Roy Paci.
Il brano “Totale”, che ritroveremo, rivisitato insieme a Dimartino, nel nuovo album, fa parte del terzo album dell’artista “Infedele”. Il disco fu annunciato il 22 settembre 2017, in contemporanea alla pubblicazione del videoclip di questo secondo singolo e anche qui ritroviamo altre due opere della Fiumara d’arte di Antonio Presti, tra Motta d’Affermo e Castel di Lucio. Infatti il videoclip del brano è stato girato in parte ai piedi della Piramide 38° parallelo di Mauro Staccioli, che svetta imponente mentre Lorenzo Urciullo, vero nome del cantante, cammina verso l’opera, sempre nel Comune di Motta d’ Affermo. Su Youtube “Totale” ha quasi 600 mila visualizzazioni.
In un’altra scena, trascorso il primo minuto dall’inizio del brano, l’artista si trova invece, presso il Labirinto di Arianna di Italo Lanfredini nel Comune di Castel di Lucio, in piedi, l’inquadratura che mette in risalto la magnificenza dell’opera in cui ci si perde attraverso le spirali e ci si ritrova in un percorso verso la conoscenza e la saggezza.